
Oggi parleremo dei diversi tipi di filtri fotografici per obiettivi: piccoli ma importanti accessori, che possono letteralmente cambiare il volto delle tue fotografie.
Questi strumenti, ampiamente usati in passato, hanno perso un po’ d’importanza da quando è stata inventata la fotografia digitale.
La causa di questo fenomeno, è da ricercare nella grande possibilità di post-produzione che questa invenzione ha permesso.
Grazie al fotoritocco, gran parte degli effetti ottenuti usando i diversi tipi di filtri fotografici possono essere riprodotti con pochi click, con una buonissima qualità d’immagine e un risparmio non indifferente per le proprie tasche.
Ma se sono inutili perché me ne parli?
Perché per fortuna, esistono ancora dei filtri fotografici per obiettivi, i cui magnifici effetti non sono riproducibili con un semplice programma di post-produzione.
Questo avviene perché le modifiche della luce incidente attuate da queste componenti, sono così drastiche che non possono essere ripetute con il fotoritocco.
Risulta quindi subito evidente come sia di fondamentale importanza per un fotografo conoscere le potenzialità di questi piccoli ma preziosi strumenti.
Proprio per questo motivo ho pensato di creare una serie di articoli dedicati all'utilizzo dei migliori filtri fotografici, che puoi trovare nei link presenti in questa pagina.
Ma ora basta con le chiacchiere e iniziamo a scoprire pregi e difetti di questi accessori.
Filtri fotografici: cosa sono
Un filtro ottico è un accessorio che viene posto davanti alla lente dell’obiettivo per cambiare determinate proprietà della luce incidente.
Esistono due diversi tipi di filtri fotografici, che differiscono per la loro forma:
- A vite: tra le due tipologie sono i più comodi da usare, almeno all’inizio. Sono di forma circolare e vengono solitamente avvitati sull’ottica utilizzata.

Un filtro circolare
- A lastra: un po’ più ingombranti dei precedenti, visto che serve una struttura che permette di posizionare in maniera stabile i filtri davanti all'obiettivo
Qualunque sia la tipologia di filtro fotografico da te scelta, la sua funzione sarà quella di lasciar passare selettivamente la luce che servirà per riprodurre l’effetto desiderato.




Un filtro a lastra. Crediti immagine.
Dimensione dei filtri fotografici per obiettivi
I filtri fotografici a vite hanno un preciso diametro che è indicato sul bordo del filtro stesso, questa misura deve essere uguale a quella dell'ottica sul quale lo monterai.
Per esempio il prodotto presente nell'immagine sottostante ha un diametro di 58 mm, quindi potrà essere montato solo su obiettivi che presentano un diametro della lente di 58 mm.
Ricordati questo passaggio prima di ogni acquisto!!
Ad ogni modo esistono anche degli adattatori che permettono di montare filtri di diverso diametro sul medesimo obiettivo.




Questo filtro, per esempio, ha un diametro di 58 mm
Tipi di filtri fotografici in commercio
In commercio esistono un’infinità di questi accessori, studiati per ogni possibile situazione di scatto.
Ma siccome abbiamo visto che molti di questi filtri sono ormai inutili, per facilitarti le cose in quest'articolo andremo ad analizzare i più importanti.
In questo modo avrai un quadro completo delle potenzialità di questi piccoli preziosi strumenti e potrai scegliere quello più indicato per i tuoi scopi.




Diversi tipi di filtri fotografici.
Filtro fotografico per obiettivi UV
Il filtro anti uv o filtro uv, a differenza delle altre tipologie non produce un effetto vero e proprio sulle tue fotografie.
È costituito da un sottile vetro trasparente, che permette di bloccare la maggior parte dei raggi UV.
I problemi dei raggi ultravioletti é che se presenti in grosse quantità, possono provocare delle alterazioni cromatiche nelle immagini.
Questo fenomeno si verificava spesso quando le fotocamere erano ancora a pellicola, vista la grande sensibilità di questo materiale nei confronti dei raggi.
Un classico esempio si aveva quando si fotografava in alta montagna, dove senza i dovuti accorgimenti lo scatto assumeva una tonalità bluastra.
Prima di continuare ti lascio il nostro video dedicato alle principali tipologie di filtro fotografico che puoi trovare in commercio.
Il filtro fotografico UV è ancora utile?
Nelle macchine moderne il filtro anti UV è già posizionato all’interno del sensore rendendo inutile l’aggiunta di una ulteriore componente davanti all’ottica.
Ormai, questo tipo di filtro fotografico viene usato soprattutto per proteggere la lente dell’obiettivo da graffi e urti accidentali, che si possono sempre verificare durante le tue sessioni di scatto.
Per questo motivo il filtro uv è di solito a vite: una volta avvitato sopra la lente, in caso di urto sarà lui a subire le peggiori conseguenze dell’impatto.
Un fattore non di poco conto se pensi che questo strumento costa al massimo 40 euro, ma protegge una lente che potrebbe valerne anche più di mille.
Se decidi di adottare questo filtro fotografico presta la massima attenzione alla sua qualità costruttiva, per evitare di comprare prodotti scadenti che potrebbero rovinare le tue fotografie con riflessi e aloni indesiderati, oppure toglilo dall'obiettivo quando devi fotografare.
Personalmente ho adottato questa soluzione:
- GOBE ADESSO È URTH | Abbiamo cambiato nome per riflettere meglio ciò che ci impegniamo a proteggere. Per trovare il prodotto equivalente Urth, cerca il codice B088C2ZSKZ
- MIGLIORA LA NITIDEZZA | Riduce l'effetto sfocato, rende più nitida l'immagine e protegge l'obiettivo.
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Filtri fotografici Skylight
Il filtro fotografico Skylight può essere considerato il cugino di quello UV, visto che anche questo accessorio è progettato per rimuovere il colore giallastro causato dalla luce solare e dalla luce artificiale, che può influire negativamente sulla resa dei colori nelle fotografie.
A differenza del filtro precedente quello Skylight ha una tonalità rosa-viola, ideata proprio per contrastare le anomalie causate dai raggi solari.
Generalmente il filtro Skylight viene utilizzato per fotografie all'aperto, durante il giorno e in situazioni in cui la luce è particolarmente forte mentre ovviamente non dovrebbe essere utilizzato in condizioni di luce scarsa.
A mio avviso si tratta di un filtro fotografico che ormai è completamente inutile, esattamente come nel caso precedente.


Un filtro fotografico Skylight.
Filtro fotografico a infrarosso
Il filtro fotografico Infrarosso (IR) è un tipo di filtro fotografico molto particolare perché permette di catturare la luce infrarossa, una lunghezza d'onda della luce che solitamente è completamente invisibile all'occhio umano.
Questa componente della luce può essere infatti catturata dalla fotocamera solo cambiando il sensore o appunto utilizzando uno di questi filtri fotografici.
I filtri IR sono quindi progettati per bloccare la luce visibile e permettere alla luce infrarossa di passare attraverso l'obiettivo, raggiungendo il sensore della fotocamera.
Il risultato è un'immagine che mostra i dettagli infrarossi in una gamma di colori che solitamente vanno dal rosso al viola.
Le immagini infrarosse sono sicuramente molto particolari e possono essere utilizzate per una grande varietà di scopi, come: l'analisi della vegetazione, la sorveglianza, la cartografia o semplicemente come effetto artistico nelle nostre foto.
sono inoltre filtri fotografici particolarmente utili per fotografie aeree o per ottenere immagini nitide in condizioni climatiche avverse, visto che una delle particolarità della luce infrarossa è quella di penetrare nella nebbia e nella foschia.
- Filtro Infrarossi
- Lascia passare solo la luce infrarossa
- Diametro 52 mm
Filtro fotografico close-up
Il filtro fotografico close-up o moltiplicatore è un tipo di filtro che viene utilizzato per catturare immagini di oggetti o soggetti a distanza ravvicinata.
Questa tipologia di filtri svolge quindi il ruolo di un costoso obiettivo Macro, ingrandendo i soggetti immortalati svelandone così ogni minimo dettaglio, in commercio puoi trovare filtri che presentano diversi livelli di potenza e vengono di solito contrassegnati con il grado di ingrandimento che puoi ottenere, come per esempio: +2, +4, +10 e così via.
Questi filtri sono quindi particolarmente utili quando si vuole fotografare dettagli di piccoli soggetti, come: fiori, insetti, monete e altri piccoli oggetti.
Più alto è il valore numerico del filtro close-up, maggiore sarà la potenza di ingrandimento.
Tieni comunque presente che maggiore potenza significa anche una minore profondità di campo e una maggiore difficoltà nell'ottenere una nitidezza uniforme sull'intero soggetto.
Per questo motivo è importante scegliere il giusto valore numerico per le proprie esigenze e un filtro di qualità per evitare fastidiose aberrazioni cromatiche.
- +3 diopter filter for close-up photography
- Ideale per scattare piccoli oggetti, come i fiori, piccoli oggetti da collezione, monete e francobolli, insetti.
- La diottria di una lente addizionale è correlata alla sua lunghezza focale. La lunghezza focale (in metri) di una lente addizionale è data dall'inverso delle sue diottrie.
- Ottima qualita - testata sotto severi standard di controllo qualità
- Nota - La compatibilità non dipende dal modello di fotocamera, ma dal diametro della lente: Questa lente è compatibile con tutte le lenti con un diametro di 77mm. Si prega di verificare le dimensioni di...
- Codici Obiettivo compatibili: Nikon AF-S DX Nikkor 17-55mm | AF-S Nikkor 24-70mm | Canon EF 24-105mm 1:4.0L IS USM | Carl Zeiss Vario-Sonnar F2,8/24-70mm ZA | Sony 24-70 mm 2.8 Vario-Sonnar T* ZA SSM
Filtri fotografici a densità neutra o Nd
Passiamo ora a una categoria molto importante e di sicuro effetto: i filtri fotografici a densità neutra o ND.
Questa tipologia di filtri appartiene a quelle categorie che, come ti accennavo, non possono essere replicate in post-produzione.
Questa componente è costituita da un sottile vetro ottico uniformemente colorato di grigio, che si può trovare sia in forma circolare che in lastre.
La funzione principale del filtro ND è quella di ridurre il numero di stop di luce, ossia la quantità di raggi che passando attraverso la lente dell’obiettivo, colpiscono il sensore.
La quantità di luce schermata dipenderà dal grado di oscuramento del filtro stesso.
Filtri fotografici ND in commercio
In commercio infatti, esistono diverse componenti ND che differiscono per la gradazione di grigio presente.
Possiamo per esempio avere un filtro:
- ND2: che avrà una densità tale da schermare la metà dei raggi entranti, assorbendo quindi 1 stop.
- ND4: in cui si avrà un calo di 2 stop di luce.
- …
- ND16: con cui avrai un assorbimento di 4 stop di luce.
- …
A seconda della tipologia da te scelta, avrai ovviamente un’effetto più o meno evidente.
Ti segnalo che alcune tipologie di ND (quelli con valore più alto), sono così densi da rendere molto difficile la messa a fuoco del soggetto, anche in modalità manuale.
Se usi uno di questi filtri fotografici, ti consiglio di mettere a fuoco prima di avvitarlo sull’obiettivo, prestando attenzione nella fase di montaggio a non toccare nessuna ghiera.




Un filtro nd.
Filtro fotografico ND: a cosa serve
Questa netta diminuzione della luce entrante ti potrà essere utile in diverse circostanze. L’applicazione principale di questa tipologia di filtro, è sicuramente la possibilità di aumentare il tempo di scatto anche in condizioni di forte luminosità.
Questo fattore ti permetterà di creare le famose fotografie a lunga esposizione.
Degli scatti di sicuro impatto, che enfatizzano notevolmente il movimento dei tuoi soggetti.
Una tipica fotografia realizzata con questa tecnica è quella che raffigura il movimento dell’acqua con quell'inconfondibile effetto seta, che puoi vedere nell’immagine sottostante.




Un’altra peculiarità che questa tecnica ti permette, é quella di avere la possibilità di scegliere l’apertura del diaframma anche in condizioni di forte luce.
Usando il filtro fotografico ND, potrai infatti avere un buono sfocato in condizioni che normalmente sarebbero proibitive.
Un altro campo in cui questi accessori sono praticamente obbligatori è quello dei time lapse.
Usando il filtro ND, potrai infatti donare ai tuoi video quel senso di dinamicità tanto apprezzato dai nostri occhi.
Ti lascio un video sui filtri fotografici nd tratto dal nostro canale Youtube.
Migliori filtri fotografici ND
Il grado di oscuramento del filtro, dipende da quello che vuoi fotografare e dall'effetto che desideri conferire alle tue immagini.
Anche in questo caso ti consiglio di prendere solo filtri ND di assoluta qualità, visto che quelli scadenti possono conferire alle tue immagini una componente di colore tendente al magenta.
Personalmente mi sono affidato a questi filtri fotografici:
- CINQUE ND FISSI PER UN KIT VARIEGATO | Composto dai filtri ND2 (1 stop), ND4 (2 stop), ND8 (3 stop), ND64 (6 stop) e ND1000 (10 stop), il kit ND Family è realizzato per ritratti, fotografia di paesaggi,...
- GOBE 2PEAK | Tutti i filtri sono realizzati in vetro ottico giapponese di alta qualità con nano-rivestimento a 16 strati che garantisce un bilanciamento del colore neutro, riduce il riflesso...
- NEUTRO RISPETTO AL COLORE | Progettato in modo opportuno per mantenere la neutralità del colore senza una dominante di colore per una migliore qualità dell'immagine e colori più veri. Gli anelli in...
- GRANDI POSSIBILITÀ, DESIGN COMPATTO | Il nostro attento design riduce al minimo il peso e massimizza le possibilità creative e consente di risparmiare spazio nella borsa fornendo allo stesso tempo una...
- PIANTA 5 ALBERI | L'acquisto presso Gobe aiuta a finanziare le comunità locali affinché piantino 5 alberi nelle aree colpite dalla deforestazione: aiutaci a rimboschire il mondo, un prodotto alla volta.
- 10 RIDUZIONE DI 10 F-STOP | Gobe Neutral Density ND1000 offre una riduzione fissa della luminosità di 10 f-stop, che consente l'utilizzo di tecniche di esposizione prolungata e motion blur in condizioni...
- NEUTRO RISPETTO AL COLORE | Progettato per mantenere la neutralità del colore senza una dominante di colore per una migliore qualità dell'immagine e colori più fedeli.
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- NESSUNA VIGNETTATURA | Gli anelli in robusto magnalium sono progettati con una doppia filettatura per permettere l'impilamento e un profilo sottile per evitare la vignettatura. Questo è un filtro per...
- PIANTA 5 ALBERI | L'acquisto presso Gobe aiuta a finanziare le comunità locali affinché piantino 5 alberi nelle aree colpite dalla deforestazione: aiutaci a rimboschire il mondo, un prodotto alla volta.
Filtri fotografici GND
Il GND è una tipologia di filtro fotografico molto simile alla precedente, infatti viene anche chiamato filtro ND graduato.
Anche gli effetti dei GND sono difficilmente riproducibili in post produzione, aumentando quindi il valore degli scatti ottenuti con questo strumento.
Questi filtri sono solitamente in lastra e consistono in un vetro ottico solo parzialmente oscurato da un lato, che degrada fino a diventare trasparente nella parte opposta del filtro.
L’intensità della sfumatura presente, determina se siamo in presenza di un GND:
- SOFT: viene usato principalmente per orizzonti frastagliati, come per esempio una bella catena montuosa o un bosco. È caratterizzato da una sfumatura morbida, che conferisce a questi elementi un graduale passaggio luminoso.
- HARD: con una degradazione molto più netta e marcata. Questo tipo di GND è ideale per orizzonti lineari, come quello marino, dove non c’è interferenza tra ombre e alte luci.
La funzione principale di questo tipo di filtro fotografico, è quella di aiutarti a fotografare scene con grosse differenze di luminosità, cosi avrai maggiori possibilità di preservare la gamma cromatica e la giusta esposizione dei dettagli.
Anche in questo caso ti lascio un video sull'argomento sempre tratto dal nostro canale Youtube.
Filtro fotografico Polarizzatore
Chiudiamo questa rassegna sui più importanti tipi di filtri fotografici, parlando di quello probabilmente più conosciuto: il polarizzatore.
Questo accessorio a differenza dei precedenti, è costruttivamente un po’ più complesso. È formato da un vetro ottico parzialmente oscurato, circondato da due ghiere circolari.
Una, come nei precedenti, serve per avvitare il filtro sopra l’obiettivo, mentre l’altra permette di ruotare a 360° il vetro ottico.


Filtro fotografico polarizzatore: i principali vantaggi
Utilizzare questa tipologia di filtro fotografico permette di approfittare di alcuni vantaggi grafici, che non sono riproducibili in post produzione:
- Migliora il contrasto e la gamma cromatica dei tuoi scatti
- Elimina i riflessi indesiderati
Per le caratteristiche appena analizzate, Il polarizzatore trova soprattutto largo impiego nella fotografia paesaggistica.
Grazie a questo filtro avrai per esempio: un contrasto e una saturazione dei colori senza uguali, il cielo dei tuoi scatti non sarà mai stato così blu.
I bagliori e i riflessi si attenueranno notevolmente permettendoti di scoprire particolari che con una lente normale sarebbero nascosti.
Hai mai provato a fotografare un corso d’acqua con il polarizzatore?
Il fiume, il mare non saranno mai stati così limpidi e trasparenti.




Una fotografia fatta con il filtro polarizzatore
Lo svantaggio del filtro fotografico polarizzatore
L’unico difetto di questa tipologia di filtro fotografico è quello di allungare i tempi di esposizione dei tuoi scatti, a causa del parziale oscuramento del vetro ottico.
La diminuzione di luce data dall’utilizzo di questo strumento non è fissa, ma varia in base:
- Alla quantità di luce polarizzata presente in scena
- Alla posizione del filtro al momento dello scatto.
Comunque solitamente si ha una perdita di 1 o 2 stop di luce.
Questo comporta che a parità di apertura di diaframma, dovrai allungare i tempi di posa se vorrai minimizzare il valore delle iso.
Usando il filtro polarizzatore, dovrai quindi prestare attenzione al tempo limite di scatto se non vorrai incappare nel fastidioso fenomeno del micromosso.
Per aiutarti in questa operazione puoi usare un cavalletto fotografico.
Come funziona il filtro fotografico polarizzatore?
Per capire come funziona il filtro polarizzatore, devi innanzitutto brevemente capire cosa è la luce polarizzata e come si comporta.
La luce bianca che vedi quando accendi una lampadina o quando guardi il sole, é formata prevalentemente da luce non polarizzata.
In questa fonte luminosa le particelle non vibrano su piani determinati, ma assumono direzioni casuali, provocando disordine.
La luce polarizzata invece è molto più ordinata, le particelle si muovono su piani ben determinati e non vi sono interferenze dovute alle oscillazioni casuale dei fotoni.
Il filtro polarizzatore, sfrutta queste caratteristiche della luce, per ottenere un’immagine priva di problemi dovuti alla luce parassitaria entrante.
Questa tipologia di filtro come riesce a selezionare la luce?
La caratteristica che permette a questo strumento di selezionare la luce entrante risiede nelle sue proprietà costruttive.
Le molecole del filtro polarizzatore sono infatti tutte orientate nella stessa direzione, questo fattore determina il passaggio dei soli fotoni che oscillano nel medesimo piano del polarizzatore.
Le altre componenti verranno invece bloccate, limitando così la quantità di luce entrante e migliorando la qualità finale dei tuoi scatti, in termini di contrasto e di gamma cromatica.
Questa tipologia di filtro fotografico presenta quindi un alto potere selettivo di assorbimento della luce, permettendo il passaggio della sola componente polarizzata, presente nella luce non polarizzata.




In quest'immagine puoi vedere l'azione del filtro polarizzatore sula componente luminosa.
Come utilizzare il filtro fotografico polarizzatore?
Questo strumento lavora al meglio solo in determinate condizioni di luce, che dipendono soprattutto dalla direzione d’incidenza di quest’ultima.
É proprio per questo motivo che quando ruoti il filtro polarizzatore montato sul tuo obiettivo, la scena che hai davanti cambia drasticamente nei colori e nell’esposizione finale.
Quindi, l’intensità dell’effetto cambierà a seconda della posizione della fotocamera rispetto ai raggi solari e potrai regolarla semplicemente ruotando la ghiera del filtro.
Comunque, le migliori condizioni per avere un buon effetto polarizzante sono quelle con il sole laterale, magari con un angolo di 45° rispetto alla fotocamera, se invece la fonte luminosa rimane di fronte o alle spalle, l’effetto sarà quasi nullo.
- Elevata trasparenza ed elevata durata nel tempo ai raggi UV
- 25 per cento di maggiore trasmissione della luce rispetto al filtro polarizzante di serie
- Filtro con 8 strati antiriflesso
- Acqua e olio repellente, antigraffio e antimacchia
- Compatibile con obiettivo grandangolare con cornice ultra sottile
Filtri fotografici colorati
I filtri fotografici colorati sono un tipo di filtro che viene utilizzato per modificare la luce che raggiunge il sensore della fotocamera.
Questi filtri sono disponibili in diverse tonalità di colore e come al solito vanno montati davanti all'obiettivo.
I filtri colorati più comuni sono rossi, gialli, verdi e blu, ogni colore ha un effetto specifico sulla luce e quindi sulle immagini ottenute.
Ad esempio i filtri rossi possono essere utilizzati per aumentare la saturazione del cielo, mentre i filtri gialli possono essere utilizzati per migliorare la nitidezza in condizioni di luce bassa o per contrastare le immagini offuscate dalla nebbia.
Questa tipologia di filtri fotografici viene inoltre spesso utilizzata per creare effetti creativi e artistici.
I diversi tipi di filtri fotografici: conclusioni o quasi
Come al solito, spero di averti aiutato a chiarire qualche dubbio che ti passava per la testa.
Oggi ti ho parlato di uno strumento che può radicalmente migliorare la qualità grafica dei tuoi scatti, ti consiglio di prenderlo seriamente in considerazione nel tuo prossimo futuro.
Hai finalmente capito quali sono le tipologie di filtro fotografico più importanti e come usarli per trarre il meglio da questi accessori, ma non ti fermare mai alle apparenze.
Con un po’ di fantasia puoi trovare anche altre applicazioni per questi strumenti.
Per esempio, utilizzando due filtri polarizzatori sovrapposti e incrociati, quindi con i due piani di polarizzazione orientati a 90 gradi l’uno rispetto all’altro, avrai un assorbimento della luce quasi totale. In questo modo potrai così simulare gli effetti di un vero e proprio filtro ND.
Utilizzo dei diversi tipi di filtri fotografici: esempio di vita vissuta
Un altro esempio di riutilizzo di un filtro fotografico è quello che ho attuato sul mio filtro polarizzatore, durante il mio viaggio in sud America.
Per fartela breve, dopo non aver resistito a fotografare dei pinguini su una spiaggia con forte vento, mi sono ritrovato con molta polvere sul sensore.
Ovviamente non avevo il kit di pulizia con me e mi trovavo a migliaia di km dal centro di assistenza più vicino.
Quindi per dieci giorni mi sono dovuto inventare qualcosa per girare i video che mi ero prefissato.
Nei video, a differenza della fotografia, i pallini scuri dovuti alle impurità sul sensore sono un grandissimo problema.
Immagina cinque grosse macchie di polvere che si muovono con te nel panning.
Proprio una bellezza per gli occhi!
Per ridurre questo problema, ho filmato con il diaframma a tutta apertura e il polarizzatore inserito di default, cosa che non avrei potuto fare in assenza di filtro.
In questo modo, sono riuscito comunque a portare a casa un buon risultato e a vendere qualcosina sui vari siti di stock footage.
Quindi, qualsiasi sia l’argomento che stai affrontando, non ti basare solo su quello che leggi in giro, ma fotografa, divertiti e sperimenta più che puoi.
Solo in questo modo potrai capire l’incredibile potenzialità degli strumenti a tua disposizione.
I migliori filtri fotografici per i tuoi obiettivi
Nelle offerte sottostanti, per poter risparmiare qualcosa, puoi trovare diverse combinazioni di filtri fotografici.
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- DUE PRODOTTI FANTASTICI, UN SOLO KIT | Dotato di un filtro UV (ultravioletto) per ridurre l'effetto foschia e migliorare la nitidezza e un filtro polarizzatore circolare (CPL) per ridurre la luce riflessa...
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- NESSUNA VIGNETTATURA | Gli anelli in robusto magnalium sono progettati con una doppia filettatura per permettere l'impilamento e un profilo sottile per evitare la vignettatura. Il kit Duet include anche i...
- 3 Main Filters in One Package
- kit for economic guides
- 1x Filtro ND NiSi 100x100mm 3 Stop (0.9) e 1x Filtro ND NiSi 100x100mm 6 Stop (1.8)
- 1x Filtro ND NiSi 100x100mm 10 Stop (3.0)
- 1x Custodia NiSi (per 4 Filtri 100x100mm) e 1x Panno per la Pulizia
- 4x Guarnizioni di Ricambio per Filtri ND 100mm e 1x Guida ai Filtri ND (anche in Italiano)
- Compatibili con la maggior parte degli Holder da 100mm, Come NiSi / Lee / Haida / Cokin Z
Ultimo aggiornamento 2023-06-02 - Immagini da Amazon Product Advertising API