Come scegliere un obiettivo fotografico: caratteristiche e classificazione

come scegliere un obiettivo fotografico

Oggi parleremo di un argomento molto importante visto che cercheremo di capire come scegliere un obiettivo fotografico adatto alle proprie esigenze, un passo quindi fondamentale per ogni fotografo visto che questo elemento ha un impatto significativo sulla qualità e sullo stile dell'immagine catturata.
Ogni ottica presenta però diverse caratteristiche peculiari che bisogna saper conoscere attentamente per compiere la giusta scelta dell'obiettivo ed è qui che entriamo in gioco noi.
In questo articolo esploreremo tutto le informazioni di cui avrai bisogno, parleremo infatti delle principali caratteristiche degli obiettivi fotografici, come: la luminosità, la lunghezza focale o l'angolo di campo e come queste caratteristiche, influiscono sulla qualità e sulle opzioni creative dell'immagine.

Inoltre parleremo delle classificazione degli obiettivi, analizzando le diverse tipologie disponibili in commercio, come per esempio: gli obiettivi grandangolari, i teleobiettivi o quelli macro e come possono essere utilizzati per ottenere risultati specifici.
Un post quindi indispensabile per ogni apprendista fotografo, grazie al quale capirai finalmente come scegliere un obiettivo fotografico nella vasta scelta di lenti a tua disposizione.

come scegliere un obiettivo

Obiettivi o obbiettivi fotografico?

Non è sicuramente un grosso dilemma ma iniziamo subito con lo scoprire quale forma grammaticale è più corretta tra: obbiettivo o obiettivo fotografico.
Entrambe le diciture non sono grammaticalmente sbagliate ma generalmente si usa la parola con una consonante, essendo più simile alla dicitura latina.
Quindi solitamente si dice obiettivo fotografico, ho comunque notato che in diverse regioni del sud Italia si preferisce invece la parola obbiettivo.
Prima di iniziare ti lascio il video tratto dal nostro canale Youtube, dedicato alla scelta dell'obiettivo fotografico.

Come scegliere un obiettivo fotografico: premessa

L’obiettivo, croce e delizia di ogni fotografo, è sicuramente l’elemento meccanico più importante, in quanto determina la qualità di una fotografia in termini di nitidezza e contrasto. 
Non ti devi quindi sorprendere, se già da subito ti dico che è molto meglio spendere i propri soldi in ottiche fotografiche di prima qualità, piuttosto che in costosi corpi macchina.
Se hai un budget di spesa limitato per comprare l’attrezzatura fotografica di cui necessiti, ti consiglio di destinare il:

  • 70%  del totale all’acquisto delle ottiche fotografiche
  • 30% del totale all’acquisto del corpo macchina

Come è fatto l'obiettivo di una macchina fotografica?

Prima di addentrarci nelle caratteristiche di un obiettivo fotografico, cerchiamo di capire da quali parti è composto e come agiscono nel processo di scatto.
Ogni obiettivo è infatti regolato da complessi schemi ottici e formato da diverse parti meccaniche, che permettono di convogliare la luce sulla pellicola o sul sensore della nostra fotocamera, catturando (fissando) l’immagine.

Caratteristiche degli obiettivi fotografici: le lenti ottiche

Le lenti degli obiettivi fotografici sono generalmente composte da una combinazione di elementi in vetro, come: vetro cristallo, vetro a bassa dispersione e vetro asferico.
Se questi elementi sono di qualità presentano una serie di strati di rivestimento per ridurre la luce riflessa, questa composizione viene chiamata coating.
Le lenti degli obiettivi sono progettati per correggere le aberrazioni ottiche e migliorare la nitidezza e la qualità dell'immagine, svolgono infatti numerose  funzioni, come quelle di: ridurre la distorsione e ottimizzare i colori e la nitidezza.

La protezione delle lenti di un obiettivo fotografico

Tutte le lenti devono essere sempre protette da urti e graffi.
Non sai quante volte vedo pseudo fotografi nella folla cittadina, girare con la macchina al collo senza copri obiettivo o un semplice paraluce.
Dopo aver finito la tua sessione di scatto, rimetti quindi il copri obiettivo anche se per pochi passi e eviterai spiacevoli inconvenienti.
In sede d’acquisto ricordati inoltre che la qualità delle lenti e i materiali di cui sono costituite, incidono fortemente sulla qualità dell’immagine catturata e sulla eventuale presenza di aberrazioni e distorsioni.

obiettivo fotografico

Obiettivo fotografico distrutto a causa di una caduta accidentale.

Caratteristiche obiettivi fotografici: il barilotto

Rappresenta la parte esterna dell'obiettivo fotografico, può essere metallico o di plastica, contiene: le lenti e tutti i meccanismi interni, come quelli di messa a fuoco o di stabilizzazione.

Caratteristiche obiettivi fotografici: il diaframma

Il diaframma fotografico è una parte molto importante dell'obiettivo fotografico e ha una grande influenza sull'esposizione finale di un'immagine, questa componente è composta da delle lamelle che aprendosi e chiudendosi determinano l'ampiezza del foro attraverso cui entrerà la luce.
Puoi vedere una rappresentazione del funzionamento del diaframma nella gif sottostante, dove puoi anche notare i diversi gradi di apertura del diaframma, denominati stop e ordinati su una scala nota come la scala dei diaframmi.
Un'apertura più grande (ad esempio f/1.4) farà entrare una maggior quantità di luce nella fotocamera, mentre un'apertura più piccola (ad esempio f/22) consentirà meno luce.
L'apertura del diaframma influisce anche sulla profondità di campo e quindi sulla quantità di sfocatura presente nell'immagine, un'apertura grande creerà una bassa profondità di campo, mentre un'apertura più piccola determina un aumento della profondità di campo.
Avremo modo di parlare più avanti di questa componente e di una caratteristica degli obiettivi fotografici strettamente correlata con questa variabile: la luminosità.

obbiettivo fotografico

In questa gif  puoi vedere il funzionamento del diaframma che si apre e si chiude dosando la quantità di luce che entrerà nell’obiettivo.

Componenti obiettivi fotografici: ghiera per regolazione diaframma

Un'altra componente strettamente correlata con il diaframma è ovviamente la sua ghiera di regolazione, che serve appunto a dosare la quantità di luce che entrerà nella fotocamera.
La ghiera di regolazione del diaframma si trova solitamente vicino alla base dell'obiettivo e può essere ruotata per impostare l'apertura desiderata.
Questa componente può essere sia meccanica che elettronica, inoltre alcuni obiettivi ne sono sprovvisti, in questo caso l’apertura viene regolata direttamente dal corpo macchina.
Un'altra ghiera molto importante che può essere presente sugli obiettivi fotografici è quella di regolazione della messa a fuoco, che va utilizzata solo in caso di messa a fuoco manuale.
Quando l’autofocus è attivo non ruotare per nessun motivo questa ghiera, perché potresti danneggiare seriamente la messa a fuoco automatica.
Può essere presente una terza ghiera sugli obiettivi fotografici, questa componente è presente solo sulle ottiche zoom e non su quelle a focale fissa, questa ghiera si trova solitamente sulla parte anteriore dell'obiettivo e permette di passare da una lunghezza focale all'altra.

l obiettivo fotografico

Le componenti di un obiettivo fotografico.

Come funziona un obiettivo fotografico

Gli obiettivi fotografici sono composti da diverse lenti, ognuna delle quali ha una funzione specifica nella messa a fuoco e nella regolazione dell'immagine.
Il funzionamento di un obiettivo fotografico è basato sull'uso di lenti che concentrano la luce su un piano di immagine, creando un'immagine nitida e a fuoco.
La lente anteriore dell'obiettivo, chiamata lente frontale, è responsabile della raccolta della luce, mentre la lente posteriore in collaborazione con le altre lenti interne sono responsabili della formazione dell'immagine sulla pellicola o sul sensore.

Come scegliere un obiettivo fotografico: occhio alla luminosità 

Una delle particolarità che generalmente crea confusione quando si vuole scegliere un obiettivo, è sicuramente la grande varietà di lenti fotografiche disponibili.
Cerchiamo quindi subito di fare chiarezza su questo punto, esistono infatti diversi tipi di obiettivi fotografici, che si differenziano sulla base di determinate caratteristiche, come per esempio: Luminosità, Lunghezza focale, se sono ottiche fisse o ottiche variabili, messa a fuoco e stabilizzazione.
Analizziamo quindi, una a una queste variabili e la classificazione degli obiettivi fotografici che c'è dietro.
Durante la scelta di un obiettivo fotografico dovrai prestare la massima attenzione ad una caratteristica chiamata: luminosità.
Questa caratteristica di un obiettivo fotografico dipende da due fattori: il diametro della lente anteriore e la lunghezza focale dell’ottica usata.
In pratica il valore di luminosità, si ottiene dividendo il diametro in millimetri della lente frontale dell’obiettivo, per la lunghezza focale: Diametro della lente frontale / lunghezza focale = luminosità obiettivo
Ma senza entrare in troppi tecnicismi possiamo dire che la luminosità di un obiettivo è strettamente correlata con il diaframma e possiamo indicarla come una misura dell'apertura massima di questa componente.
La luminosità viene solitamente espressa come un numero frazionario, come f/1.4, f/2.8 o f/4.0
Analogamente a come visto precedentemente, una luminosità più bassa indica un diaframma più grande e quindi una maggiore quantità di luce che entra nell'obiettivo.
Al contrario una luminosità più alta indica un diaframma più piccolo e quindi una quantità di luce minore che entra nell'obiettivo.

Classificazione degli obiettivi fotografici in base alla luminosità 

In base a questa caratteristica possiamo classificare gli obiettivi fotografici in tre grandi classi:

  • Più luminosi: capaci di raggiungere aperture di diaframma molto ampie (per esempio pari a f/2,8 oppure f/2)
  • Meno luminosi: con apertura di diaframma massima intorno a f/5
  • A luminosità variabile: è il caso di molte ottiche zoom, dove non abbiamo un’apertura del diaframma fissa per tutte le lunghezze focali

Per esempio quando in una lente zoom 55-200 mm vedi scritto sul barilotto f/1.4 -f/5.6, come nella figura sottostante, vuol dire che quella lente avrà una apertura del diaframma massima pari a f/1.4 alla focale di 55 mm e di f/5.6, mentre alla focale di 200 mm avrai un'apertura del diaframma massima pari a f/5,6.

scelta obiettivo reflex

Presta sempre attenzione al valore di luminosità durante la scelta del tuo prossimo obiettivo fotografico.

Quale obiettivo fotografico scegliere, luminoso o no?

Queste peculiari ottiche sono particolarmente utili per un fotografo che abitualmente lavora in condizioni di luce critica, come per esempio avviene nella fotografia di interni o in quella notturna, sono infatti un must have per i fotografi astronomici.
Ma possono aiutare un fotografo in molti frangenti, permettendo:

  • Di realizzare fotografie con buoni tempi di scatto in condizioni di poca luce, rispetto a uno non luminoso.
  • Minimizzare il valore delle ISO in quasi tutte le situazioni
  • Ampliare la creatività dei tuoi scatti fotografici

Queste ottiche sono inoltre molto utilizzate nella fotografia di ritratto, perché grazie alla grande apertura del diaframma permettono uno sfocato molto morbido e un buon effetto Bokeh, che permette di valorizzare il soggetto principale dello scatto.
Scegliere un obiettivo fotografico luminoso o meno dipende quindi dalle proprie esigenze di scatto ma tieni anche presente che gli obiettivi luminosi sono più costosi e più ingombranti (lente anteriore più grande) di uno meno luminoso, si tratta infatti generalmente di ottiche fisse di alta qualità.
È quindi importante valutare le proprie esigenze fotografiche e il budget disponibile per scegliere l'obiettivo con la giusta apertura del diaframma.

Caratteristiche degli obiettivi fotografici: la messa a fuoco

La messa a fuoco è un'altra caratteristica da considerare durante la scelta di un obiettivo.
In base alla messa a fuoco gli obiettivi fotografici possono essere classificati in due grandi categorie: le ottiche con motore interno di messa a fuoco e quelle che ne sono sprovviste.
Gli obiettivi che non presentano motore AF sono generalmente più datati come i vecchi AFD di casa Nikon e in questo caso la fotocamera se compatibile con l'obiettivo, effettua tutto il lavoro di messa a fuoco spostando il gruppo di ottiche mobile nell'obiettivo.
Gli obiettivi con motore integrato nel barilotto sono quelli di più recente costruzione e comunicano con la fotocamera per trovare la corretta messa a fuoco della scena. 

Il motore di messa a fuoco presente sugli obiettivi è una delle componenti più variabili, a seconda della casa produttrice cambiano sigle e performance di queste componenti ma possiamo comunque dividere ulteriormente questa classe di obiettivi: in quelli dotati di motore tradizionale o in quelli a ultrasuoni. 
La differenza sostanziala tra queste due tipologie di motori è che quello a ultrasuoni è più veloce e silenzioso rispetto a quello tradizionale ma generalmente gli obiettivi nei quali è incorporato sono anche i più costosi.

caratteristiche obiettivi fotografici

il selettore di messa a fuoco presente sull'obiettivo.

Come scegliere un obiettivo fotografico in base alla messa a fuoco?

Anche in questo caso la scelta di un obiettivo con un determinato sistema di messa a fuoco, dipenderà dalle esigenze specifiche della fotografia che si vuole fare e dalle preferenze personali.
Per esempio un obiettivo con un veloce e silenzioso motore di messa a fuoco a ultrasuoni, potrà essere utile per un fotografo naturalistico visto che i soggetti generalmente immortalati in questo genere fotografico sono fugaci e molto sensibili al rumore. 
Mentre per un fotografo di ritratto potrà andare bene anche un obiettivo senza motore integrato, visto che utilizzerà spesso anche la regolazione manuale della messa a fuoco per essere il più preciso possibile.

Classificazione obiettivi fotografici in base alla lunghezza focale

Un’altra classificazione degli obiettivi fotografici viene fatta in base alla lunghezza focale della lente usata, per capire al meglio questa suddivisione cerco subito di chiarire in maniera semplificativa, cosa intendiamo quando parliamo di questo termine.
La lunghezza focale di un obiettivo è una distanza fotografica, misurata in mm, equivalente alla distanza tra il centro ottico dell’obiettivo e il piano di messa a fuoco della fotocamera (il sensore).
Questo valore è sempre chiaramente visibile sul margine della lente e deve essere tenuto in estrema considerazione quando dovrai scegliere il tuo obiettivo, hai presente quella distanza indicata sugli obiettivi?
Quella è la distanza focale (es 50 mm oppure 35 mm oppure 18-55 mm oppure…. )
La lunghezza focale influenza il modo in cui un'immagine viene rappresentata e ha un impatto significativo sulla scelta di un obiettivo fotografico adatto alle proprie esigenze.
Per capire  al meglio come la lunghezza focale possa influenzare le tue fotografie, dobbiamo però parlare di altri due parametri ad essa strettamente collegati: Angolo di campo dell’obiettivo e il Fattore di crop del sensore.

classificazione obiettivi fotografici

Per esempio questa ottica ha una lunghezza focale di 40 mm.

L'angolo di campo di un obiettivo fotografico

L’angolo di campo è l’angolo che si viene a formare tra due linee ideali, che partono dal sensore della macchina fotografica e vanno a toccare la lente frontale dell’obiettivo, in parole povere questa variabile rappresenta la porzione di inquadratura che verrà impressa sull'immagine.
 L’angolo di campo è inversamente proporzionale alla lunghezza focale usata, da ciò ne deriva che un obiettivo con una lunghezza focale di 80 mm, avrà un angolo di campo nettamente minore di uno con lunghezza focale 35 mm.
Quindi più alta sarà la focale utilizzata e maggiore sarà lo zoom sul soggetto da te scelto, quindi minore sarà l’angolo di campo.
Se vuoi approfondire questa variabile puoi usare il link precedente, dove troverai una piccola guida sull'angolo di campo in fotografia.
Ricorda comunque che l’obiettivo non avvicina ne ingrandisce gli oggetti, l’unica cosa che cambia la prospettiva da noi vista è l’aumento o la diminuzione dell’angolo di campo.

Scegliere un obiettivo fotografico: attenzione al fattore di crop del sensore

C’è ancora una variabile che insieme alla focale e all’angolo di campo, determina l’inquadratura e quindi la conseguente porzione di scena che rimarrà impressa nella tua fotografia, il fattore di crop del sensore.
Nelle vecchie reflex il sensore era costituito dalla pellicola fotografica, che tipicamente aveva un formato da 35 mm per fotogramma e il fattore di crop non esisteva.
Con l’avvento delle fotocamere digitali si è avuta una grossa differenziazione tra le macchine in commercio.
Alcune non presentano fattore di crop, e si chiamano full frame (le più costose), in queste fotocamere, il sensore ha le stesse dimensioni della pellicola da 35 mm.
Usando questa tipologia di macchine fotografiche l’inquadratura dipende solamente dalla focale usata e dal conseguente angolo di campo ottenuto.
Le altre, generalmente più economiche, presentano un sensore di dimensioni inferiori alla vecchia pellicola da 35mm.
Le dimensioni variano da modello a modello e proprio questa differenza rappresenta il nostro fattore di crop del sensore: quel valore che indica di quanto verrà ritagliata l’immagine, rispetto a una macchina full frame o a pellicola.

Capire il fattore di crop

Sei in montagna e vuoi fare una bella foto panoramica.
Hai con te una sola ottica con lunghezza focale 50mm, la tua macchina ha un fattore di crop del sensore di 1,5 come influenzerà i tuoi scatti?
Il procedimento è molto semplice, dovrai moltiplicare il fattore di crop per la lunghezza focale che vuoi usare.
In questo caso: 1,5 (fattore di crop) x 50 mm (lunghezza focale)  =  75 mm (ottica reale)
Quindi in termini pratici il tuo 50 mm montato su quella fotocamera diventa un 75mm, di conseguenza il tuo angolo di campo sarà ristretto  rispetto a quello che pensavi di avere. 
Per ottenere un cambiamento dell’angolo di campo, dovresti fare qualche passo indietro allontanandoti così dal soggetto.
Tieni sempre a mente la regola generale: Lunghezza focale di un obiettivo x fattore crop del sensore = focale effettiva che userai
Se vuoi approfondire questo tema, puoi leggere questo nostro post: Cosa vuol dire fattore di crop?

Classificazione obiettivi fotografici: grandangolo e teleobiettivo

Ora che abbiamo più chiaro il concetto di focale e angolo di campo analizziamo le diverse tipologie di obiettivi fotografici che possiamo scegliere, suddivise in base alla focale utilizzata:

  • Obiettivi fotografici definiti normali, sono quelli con lunghezza focale uguale a 50 mm. Vengono definiti con questo termine perché questa focale è simile all’angolo di campo inquadrato dai nostri occhi 
  • Lenti grandangolari, obiettivi con lunghezza focale inferiore ai 50 mm. In questo caso l’angolo di campo risulta ampliato rispetto al nostro occhio
  • Teleobiettivi, quella classe di lenti con lunghezza focale superiore ai 50 mm. In questo caso l'angolo di campo risulta essere più ristretto

Cerchiamo di approfondire queste diverse tipologie di lenti per capire come scegliere un obiettivo fotografico adatto alle proprie esigenze anche sotto l'aspetto della lunghezza focale

Il grandangolo può essere la giusta scelta del tuo obiettivo?

Uno dei vantaggi degli obiettivi grandangolari è la loro capacità di catturare una vasta area di una scena, il che li rende perfetti per la fotografia di paesaggi e architettura.
Inoltre gli obiettivi grandangolari possono essere utilizzati per creare un senso di profondità e prospettiva nell'immagine.
Uno degli svantaggi degli obiettivi grandangolari è invece quello di essere soggetto a due diversi difetti visivi: la distorsione prospettica e la vignettatura.
La loro presenza in un'immagine è inversamente proporzionale alla lunghezza focale, visto che a basse lunghezze focali come 11 -16 mm si ha una maggior possibilità che questi due fenomeni si possano verificare.
La vignettatura consiste in un oscuramento dei bordi dell'immagine ed è un fenomeno che si può attenuare in post produzione, mentre la distorsione prospettica consiste in un distorsione delle linee cadenti che possono on alcuni casi alterare la qualità di un fotografia.
A causa di questi fenomeni distorsivi, il grandangolo non è indicato per la fotografia di ritratto a meno che tu non voglia creare degli effetti molto particolari.
Durante la scelta del tuo obiettivo tieni anche presente che gli obiettivi grandangolari possono essere più complicati da utilizzare per le riprese ravvicinate, visto che l'angolo di campo è così ampio che può essere difficile isolare un soggetto specifico.

Il teleobiettivo può essere la giusta scelta del tuo obiettivo?

Questi obiettivi sono ideali per la fotografia sportiva, paesaggistica, naturalistica e di soggetti lontani in generale.
La loro lunghezza focale consente di ingrandire l'immagine e di ottenere un effetto di avvicinamento, isolando il soggetto dallo sfondo.
Anche la fotografia di ritratto è un campo in cui il teleobiettivo viene usato frequentemente.
I teleobiettivi sono generalmente più pesanti e ingombranti rispetto agli obiettivi grandangolari e possono costare anche molto di più, soprattutto se stai cercando un teleobiettivo molto luminoso.
Durante la scelta di questi elementi (ma anche nel grandangolo) tieni sempre presente il fattore di crop analizzato precedentemente, perché stabilisce il reale angolo di campo che avrà quella lente.

Quale obiettivo fotografico scegliere: focale fissa o variabile

Esiste un'altra classificazione degli obiettivi che si basa sempre sulla lunghezza focale dell’obiettivo usato.
In base a questa divisione abbiamo ottiche a focale: Fissa oppure Variabile.
Le ottiche fisse non permettono nessuna variazione di focale, ne presentano una e basta (esempio 35 mm, oppure 50 mm, o 125 mm o via dicendo).
Mentre gli obiettivi fotografici a focale variabile o zoom, oscillano entro un certo range di focali, permettendo di usare tutti i valori compresi ( es: 18-55 mm oppure il 70-300 mm oppure….).

Entrambe le soluzioni presentano vantaggi e svantaggi di utilizzo e come spesso accade, dipende dalle tue esigenze del momento scegliere l'obiettivo migliore per te.
I puristi della fotografia tendono a preferire le ottiche a focale fissa, per via della più alta qualità dell'immagine risultante e per la luminosità elevata che spesso caratterizza queste lenti.
Mentre altri fotografi preferiscono la versatilità e la comodità di uno zoom, che permette di avere in un unico obiettivo molte più possibilità di scatto di una lente fissa.

Se sei un principiante il modo forse migliore per iniziare è con un obiettivo versatile come un obiettivo zoom standard, che ti permetterà di sperimentare con diverse lunghezze focali e ti fornirà una vasta gamma di opzioni per la composizione.

obiettivo fotografico zoom o lente fissa

Le caratteristiche di un obiettivo: la qualità costruttiva

La qualità costruttiva degli obiettivi è un fattore importante da considerare quando si sceglie un obiettivo fotografico.
Un obiettivo di qualità superiore garantirà una maggiore durata e resistenza alle condizioni ambientali avverse, come: pioggia, polvere e umidità.
Inoltre presenterà anche componenti meccanici e ottici di migliore qualità, che garantiranno una maggiore precisione e nitidezza delle immagini.
Gli obiettivi professionali di solito hanno una costruzione più solida e resistente rispetto agli obiettivi entry level e sono di solito tropicalizzati e quindi sigillati dagli agenti esterni, una caratteristica particolarmente utile per le riprese in condizioni ambientali difficili.

Scelta obiettivi reflex: le ultime caratteristiche da osservare

Per concludere analizziamo tre ultime caratteristiche di un obiettivo, forse un po' più marginali rispetto alle precedenti.
La prima è il sistema di stabilizzazione che può essere presente su alcuni obiettivi fotografici, una funzione che aiuta a ridurre il mosso causato dal tremore delle mani durante la ripresa.
La stabilizzazione può essere particolarmente utile per gli scatti a mano libera con lunghezze focali lunghe e con poca luce presente in scena, perché permette di recuperare degli stop di luminosità.
Il sistema di stabilizzazione non è comunque essenziale per tutti i tipi di fotografia, per esempio nella fotografia paesaggistica utilizzando il treppiede è una funzione inutile, mentre può essere preziosa nella fotografia naturalistica o sportiva.
Quindi quando si sceglie un obiettivo, è importante valutare se il sistema di stabilizzazione è una funzione importante per le proprie esigenze fotografiche, perché si tratta di una variabile in grado di aumentare sensibilmente il prezzo dell'obiettivo.

La resistenza ai Lens flare è una caratteristica fondamentale di un  tuo obiettivo?

La resistenza ai lens flare e alle aberrazioni cromatiche è un fattore importante da considerare quando si sceglie un obiettivo fotografico.
I lens flare sono fastidiosi artefatti luminosi che possono comparire nell'immagine quando la fonte di luce è frontale o laterale all'obiettivo. Le aberrazioni cromatiche sono invece distorsioni dei colori che possono comparire su zone più o meno grandi della fotografia.
Gli obiettivi con una maggiore qualità costruttiva spesso hanno una maggiore resistenza a questi problemi, in particolare per quanto riguarda le aberrazioni cromatiche alcuni obiettivi sono progettati per ridurre questo problema.
Mentre per quanto riguarda i lens flare, gli obiettivi che soffrono maggiormente questo fenomeno sono i grandangoli e le le lenti complesse come quelle zoom o stabilizzate.
In generale è importante leggere recensioni di obiettivi specifici e guardare esempi di immagini scattate con essi per valutare la loro resistenza ai lens flare e alle aberrazioni cromatiche, a tal proposito può tornarti utile questo programma che simula la formazione del lens flare negli obiettivi in commercio.
Per approfondire questo discorso e capire come utilizzare questo programma, puoi guardare questo nostro video sull'argomento.

che obiettivo scegliere

Esempio di lens flare.

Devi scegliere un obiettivo con un buon Bokeh?

Lo sfocato, noto anche come bokeh, è un effetto visivo che si ottiene quando si utilizzano aperture di diaframma molto ampie per creare una profondità di campo ridotta.
Questa particolare tecnica può essere utilizzata per mettere isolare il soggetto principale dell'immagine, facendolo risaltare rispetto allo sfondo.
Ma il Bokeh è anche una caratteristica degli obiettivi e indica il grado di morbidezza dello sfocato, si tratta di una caratteristica particolarmente apprezzata da fotografi di ritratto e naturalistici.
Generalmente gli obiettivi con luminosità maggiore, come f/1.4 o f/1.8, tendono a produrre un bokeh più morbido e sfumato, mentre le altre ottiche produrranno un bokeh più duro e definito.
Come abbiamo detto in precedenza gli obiettivi maggiormente luminosi sono più costosi, quindi è importante valutare le proprie esigenze fotografiche e il proprio budget prima di scegliere un obiettivo.

quale obiettivo fotografico scegliere

Scegliere un obiettivo con un buon bokeh è una buona idea per un fotografo di ritratto.

Come scegliere un obiettivo fotografico: conclusioni

Per finire ti lascio due articoli che ho creato nel caso volessi comprare un obiettivo fotografico, purtroppo le ottiche trattate sono quasi tutte Nikon, in quanto la maggior parte del mio corredo fotografica è di questa marca.
Al più presto cercherò di colmare questa lacuna, scusa il "disagio" ma preferisco parlare di prodotti che conosco alla perfezione.
Ecco gli articoli:

Scegliere un obiettivo fotografico può essere un compito complesso ma con le informazioni giuste e una comprensione delle caratteristiche degli obiettivi, è possibile selezionare l'opzione migliore per le proprie esigenze fotografiche.
La lunghezza focale, la luminosità, l'apertura massima e la qualità costruttiva sono solo alcuni dei fattori da considerare nella scelta di un obiettivo.
Ogni tipologia di obiettivo ha i propri vantaggi e svantaggi, quindi è importante valutare attentamente le proprie esigenze fotografiche e scegliere in base a queste.
Inoltre è importante tenere presente che gli obiettivi possono essere intercambiabili, quindi è possibile acquistare più obiettivi per avere maggiore flessibilità nella fotografia.
Spero che questo articolo ti abbia fornito le informazioni necessarie per scegliere l'obiettivo fotografico giusto per te, se hai delle domande puoi usare i commenti.

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  • Matteo ha detto:

    Bell’articolo, completo e chiaro. Mi hai decisamente schiarito le idee come credo a tanti altri.

  • BRIAN ha detto:

    ottimo articolo per fare chiarezza, soprattutto ad un principiante come me

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