Foto notturne: segreti e tecniche, per renderle indimenticabili

foto notturne

Fotografare di notte può sicuramente sembrare un po' più difficile per un fotografo alle prime armi ma questo genere fotografico nasconde anche un innegabile fascino.
Le foto notturne hanno infatti un potenziale enorme, che aspetta solo di essere immortalato: suggestivi paesaggi urbani, interessanti effetti di luce, interminabili cieli stellati,..
Per questo motivo ho pensato di scrivere questa piccola guida per capire come ottenere delle buone fotografie notturne, senza quindi commettere i classici errori che minano la nitidezza e l'esposizione dei nostri scatti.

Le difficolta delle foto notturne

Naturalmente la variabile attorno alla quale ruota la fotografia notturna è la poca luce presente in scena, che comporta una gestione più difficoltosa delle variabili di scatto e una maggiore probabilità di ottenere una fotografia con un'esposizione sbagliata.
Inoltre la cattiva qualità della sorgente luminosa che spesso si incontra quando ci si ritrova a fotografare di notte, rende ancora più difficile ottenere un buono scatto.
Generalmente le luci della notte sono infatti fortemente irregolari, macchie luminose che si alternano a pesanti zone di ombra che possono mandare in confusione l'esposimetro delle nostre fotocamere.
Quindi cerchiamo innanzitutto di capire come regolare la nostra fotocamera in queste situazioni.

fotografare paesaggi notturni

Fotografare di notte: i parametri di scatto

La fotografia notturna è un ramo veramente molto ampio di questa bellissima arte, che abbraccia ambienti anche molto diversi tra loro: pensa per esempio alla differenza di luminosità esistente tra una grande città, un piccolo paesino o una baita in montagna.
Quindi non possiamo usare dei valori costanti per tutte queste scene ma possiamo cercare di capire come ottenere quelli migliori. 

Triangolo dell'esposizione e foto notturne

I tre parametri che controllano la luminosità di una fotografia, sono quelli che fanno parte del famoso triangolo dell'esposizione. Generalmente negli scatti fatti di giorno si utilizzano tempo e diaframma per trovare la corretta luminosità ma negli scatti notturni gioca un ruolo fondamentale anche il valore di iso, soprattutto se pensi di fotografare senza un cavalletto.
Anche se ho ampiamente approfondito il triangolo dell'esposizione in questo articolo, facciamo un minimo di riassunto per carpire alcuni concetti legati alla fotografia con poca luce.
Le tre variabili che regolano l'esposizione influenzano infatti anche altri fattori, che bisogna tenere presente quando si vanno a scegliere i parametri di scatto. 

Il diaframma nella fotografia notturna

Per esempio il diaframma influenza anche la profondità di campo, quindi quali soggetti saranno a fuoco nella nostra immagine.
Più in basso scendiamo lungo la scala dei diaframmi, più luminosità porteremo alla scena ma anche meno zone della nostra immagine saranno nitide.
Quindi puoi capire subito come non possiamo aprire al massimo il diaframma per avere più luce ma dobbiamo trovare un compromesso tra luminosità e nitidezza.

Fotografare di notte senza treppiede: attento al tempo limite di scatto

Se per fotografare di notte decidi di non utilizzare il treppiede dovrai mantenere anche il tempo di esposizione in un certo range di valori. Allungando il tempo di posa aumenterà anche l'esposizione e quindi le tue fotografie notturne saranno più luminose ma non potrai aumentare questa variabile all'infinito, perché la stabilità e la nitidezza dei tuoi scatti verrà a mancare.
Esiste un tempo di posa, conosciuto come tempo limite di scatto, che rappresenta il valore massimo di esposizione che possiamo impostare sulla nostra fotocamera, senza rischiare di avere una foto mossa a causa della poca stabilità nell'impugnatura.
Senza un treppiede o un qualsiasi supporto, sarai quindi vincolato a questo valore del tempo limite.

foto notturna

Iso e foto notturne

Il valore di iso influisce sulla sensibilità della fotocamera alla luce, maggiore è questo valore e più luce entrerà nella fotocamera ma questo comporterà anche un aumento del rumore digitale.
Un difetto costituito da una sottile grana che si sviluppa maggiormente nelle zone a bassa luminosità dell'immagine ed è difficilmente eliminabile anche in post produzione.
Quindi fotografando di notte senza treppiede dovrai raggiungere un compromesso tra queste tre variabili, dovendo alzare in tante circostanze la sensibilità di iso, per non superare il tempo limite di scatto ma mettendo a rischio la qualità della tua immagine.

Gli altri parametri di scatto per fotografare di notte

Per questo motivo il treppiede è un elemento essenziale per la fotografia notturna, che ti aiuterà a ottenere le immagini più nitide possibili, anche in condizioni di scarsa illuminazione.
Se si scatta a mano libera, è infatti facile muoversi un po' e far tremare leggermente la fotocamera.
Uno stabile treppiede e non quello comprato a venti euro, manterrà la fotocamera ferma in ogni situazione garantendo un'alta nitidezza dei tuoi scatti.
Il treppiede è inoltre assolutamente necessario in tutte le spettacolari tecniche di fotografia notturna che vedremo tra poco, prima però completiamo le impostazioni di scatto generali per fotografare di notte:

  • Il formato di immagine se possibile deve essere quello Raw, perché le fotografie notturne necessitano di una buona dose di post produzione per essere ultimate
  • Modalità di scatto preferibilmente in manuale, per poter gestire al meglio le tre variabili del triangolo dell'esposizione.
  • Il più delle volte avrai bisogno di una messa a fuoco manuale, perché quella automatica difficilmente riuscirà a lavorare al meglio in condizioni di scarsa luminosità
  • Funzione di scatto ritardata attivata, per evitare le vibrazioni trasmesse dalla pressione del pulsante di scatto
  • Modalità esposimetrica da scegliere a seconda della luminosità di scena ma molte volte avrai bisogno di quella spot.

Ecco i parametri ottimali per una giusta esposizione delle tue foto notturne

Queste grosso modo sono le impostazioni di scatto generali per una fotografia notturna (non astronomica), se vuoi il massimo da questa tipologia di scatti cerca di usare sempre il treppiede.
In questo modo potrai mantenere :

  • Il diaframma intorno a f/8, per avere una buona profondità di campo e una buona nitidezza
  • La sensibilità Iso al valore più basso possibile, per minimizzare la formazione del rumore digitale
  • Il tempo adatto per fotografare eventuali soggetti in movimento 

Quali tecniche utilizzare nella fotografia notturna?

Dopo aver capito questi concetti iniziali approfondiamo il discorso parlando delle tecniche più spettacolari che si possono utilizzare quando si fotografa di notte.
La tecnica sicuramente più facile da mettere in atto è quella delle lunghe esposizioni, un effetto che nella fotografia notturna è praticamente naturale.
Alla base di questa tecnica c'è infatti un tempo medio lungo di esposizione, che permette di registrare il movimento sotto forma di scia aumentando la dinamicità della scena.
Per provare una lunga esposizione notturna avrai ovviamente bisogno di un treppiede e in alcuni casi puoi utilizzare un filtro Nd, per allungare ulteriormente il tempo di esposizione e avere così un effetto ancora più marcato.
Ho parlato dettagliatamente di questo accessorio e della fotografia a lunga esposizione in questo articolo, al suo interno puoi trovare tutte le informazioni necessarie per iniziare anche oggi stesso.

fotografare di notte

Fotografare di notte con lunghe esposizioni, può creare questi fantastici effetti di luce.

La multi esposizione notturna

Un'altra tecnica che puoi utilizzare per immortalare un paesaggio notturno, come quello di una città è la multi esposizione notturna.
Una tecnica che permette di aumentare la gamma dinamica dei tuoi scatti e di catturare una maggior quantità di dettagli in tutte le zone della composizione.
La multi esposizione consiste nel fare più fotografie della stessa scena ma con esposizioni leggermente differenti, in modo tale da recuperare i vari livelli di luci e ombre in almeno un'immagine.
Successivamente tutti gli scatti vengono uniti in postproduzione con un programma come Photoshop, puoi seguire il nostro tutorial passo passo su questo argomento in questo video.

La multi esposizione astronomica

Anche la fotografia astronomica è un frangente della fotografia notturna in cui la multi esposizione può fare veramente dei miracoli.
Per fotografare le stelle i parametri di scatto sono inoltre diversi rispetto a quanto abbiamo analizzato, vista la bassa luminosità:

  • Si apre di più il diaframma, usandolo anche a tutta apertura
  • Anche le iso vengono alzate per catturare più stelle in cielo
  • Il tempo viene calcolato sulla base della regola del 500 per avere stelle ben congelate e non in movimento.

Ho dedicato un intero articolo su come fotografare le stelle con la tecnica della multi esposizione, lo puoi trovare a questo link.

Startrail: un'altra spettacolare tecnica notturna

Un'altra tecnica molto spettacolare sempre relativa alla fotografia astronomica è chiamata startrail, l'unica tecnica in grado di immortalare il movimento delle stelle nelle classiche scie luminose che contraddistinguono questo genere di scatti.
Anche in questo caso i parametri di scatto sono diversi da quelli analizzati e anche il numero di fotografie da fare sarà nettamente superiore.
Per realizzare uno startrail servono infatti almeno un'ora e mezza di ripresa e un buon numero di scatti (almeno più di 100) ma ti assicuro che ne vale assolutamente la pena.
Anche in questo caso puoi seguire il nostro dettagliato tutorial, che ti accompagnerà in tutte le fasi di questa tecnica.

fotografia notturna

Una foto notturna in stratrail.

Usa il Light Painting per fotografare di notte

Un'ultima tecnica che puoi usare se stai fotografando di notte o al buio in generale, è quella denominata Light painting.
Una tecnica usata per realizzare immagini fortemente artistiche, dipingendo con una torcia nell'oscurità.
Imparando a fotografare in light painting potrai utilizzare questo nuovo modo di fotografare in molti generi oltre alla fotografia di paesaggio, come quella Still-Life o di ritratto.
Ovviamente anche in questo caso ho la guida giusta per te, la puoi trovare a questo link.

foto notte

Una fotografia notturna con la tecnica del Light Painting.

I segreti delle foto notturne: conclusioni

La fotografia è un'arte, come qualsiasi altra forma d'arte richiede pratica, abilità e pazienza.
La fotografia notturna prende tutte queste caratteristiche e aggiunge un nuovo livello di complessità dato dall'assenza di luminosità in scena ma proprio per questo motivo fotografare di notte, è una delle esperienze più formative che tu possa fare.
In questo articolo hai un sacco di spunti per approfondire questo nuovo ambito fotografico, che ti assicuro saprà regalarti enormi soddisfazioni.

Condividi subito
>