Contrasti di colori nella composizione fotografica

composizione fotografica contrasti di colori

Continuiamo il nostro viaggio nel linguaggio fotografico parlando di contrasti di colori, ossia uno degli strumenti più forti che puoi usare per veicolare il tuo messaggio durante la comunicazione fotografica.
Nell'articolo di oggi affronteremo infatti tutti i principali argomenti collegati all'influenza dei colori all'interno delle nostre composizioni, partiremo dalle basi parlando della differenziazione dei colori secondo la teoria di Itten fino ad arrivare ai differenti tipi di contrasto che possiamo utilizzare nelle nostre immagini.
Gli argomenti di cui parlare sono quindi molti, permettimi però prima di iniziare di segnalarti il nostro canale YouTube dove puoi trovare due nuovi video alla settimana che spaziano dalla fotografia di base al fotoritocco.
A tal proposito ecco il video dedicato a composizione e colore.

Quali sono i colori primari e secondari?

I colori sono una componente molto importante per la nostra emotività, questi elementi sono infatti capaci nell'uomo di suscitare svariate sensazioni come per esempio la sensazione di caldo o di freddo.
Ti sei mai chiesto come mai tanti fast food hanno l'insegna di color rosso?
Perché il rosso è uno di quei colori che stimola l'appetito.
Il colore è infatti capace di influenzare il nostro stato d'animo, pensa che in alcuni studi è stato osservato che hanno un ruolo anche nel battito cardiaco e nella formazione dell'adrenalina, quindi ha veramente influenze molto grosse sull'organismo.
Solo da questi semplici esempi puoi capire l'importanza che ha il conoscere la teoria del colore per migliorare la comunicazione dei nostri scatti.
Iniziamo quindi dalle basi, concetti che sicuramente già conoscerai visto che si affrontano anche a scuola ma necessari per avere un quadro completo del discorso.
Tutti i colori derivano dai tre colori primari che sono: il rosso, il blu e il giallo.
In particolare dalla fusione di questi tre colori derivano i colori secondari, quindi abbiamo che:

  • Giallo più rosso formano l'arancione
  • Giallo e blu danno il verde
  • Mentre il rosso e il blu formano il viola

Dalla fusione di un colore primario con un colore secondario si hanno tutti gli altri colori.

colori primari

Una rappresentazione dei colori primari e di quelli secondari.

La teoria di Itten e l'importanza del contrasto di colori

I colori primari, secondari e terziari vengano poi articolati in un disco cromatico che è chiamato disco cromatico di Itten, ed è proprio su questo disco che noi facciamo le nostre considerazioni.
Come puoi vedere dall'immagine sottostante abbiamo i tre colori primari al centro del triangolo, poi i secondari e via via tutti gli altri colori nelle varie tonalità intorno al cerchio.
Nel corso di questi anni sono nate diverse teorie sul colore, molte già le conoscerai visto che vengono spesso usate anche nella moda ma adesso noi le applicheremo all'ambiente fotografico.
Innanzitutto diciamo che tutte queste teorie si basano sul contrasto, il colore infatti quando è interessante?
Quando c'è un grande contrasto tra due colori diversi e questo contrasto è tanto più forte quanto i colori sono vicini tra di loro.
Quindi se abbiamo due colori contrastanti posti ai lati dell'inquadratura, non danno la stessa sensazione rispetto a quando questi colori sono molto vicini tra di loro.

Come si suddivide la ruota cromatica di Itten 

I colori primari, secondari e terziari vengano poi articolati in un disco cromatico che è chiamato disco cromatico di Itten, ed è proprio su questo disco che noi facciamo le nostre considerazioni.
Come puoi vedere dall'immagine sottostante abbiamo i tre colori primari al centro del triangolo, poi i secondari e via via tutti gli altri colori nelle varie tonalità intorno al cerchio.
Nel corso di questi anni sono nate diverse teorie sul colore, molte già le conoscerai visto che vengono spesso usate anche nella moda ma adesso noi le applicheremo all'ambiente fotografico.
Innanzitutto diciamo che tutte queste teorie si basano sul contrasto, il colore infatti quando è interessante?
Quando c'è un grande contrasto tra due colori diversi e questo contrasto è tanto più forte quanto i colori sono vicini tra di loro.
Quindi se abbiamo due colori contrastanti posti ai lati dell'inquadratura, non danno la stessa sensazione rispetto a quando questi colori sono molto vicini tra di loro.

teoria di itten

Il disco cromatico di Itten

I colori caldi e freddi nella ruota cromatica di Itten 

La prima deduzione che possiamo fare guardando questo cerchio è la divisione tra i colori caldi e colori freddi.
I colori caldi sono posti da un lato del cerchio e sono: giallo, arancione, rosso e rosa.
Sono colori che di solito sollevano il morale, possono provocare anche stati di euforia eccitazione o anche aggressività.
Poi abbiamo il verde che è il colore del centro, quindi un colore neutrale un po' stabilizzante.
Mentre i colori freddi sono posti nel lato opposto del cerchio a quelli caldi e sono: blu, azzurro e viola, si tratta di colori che di solito trasmettono calma e tranquillità.
I colori caldi e i colori freddi come vedremo più avanti, creano un contrasto che è molto importante sia in pittura ma anche nella fotografia.

Contrasti di colori Analoghi

Gli analoghi rappresentano i colori che sono adiacenti nella ruota cromatica, quindi per esempio l'arancione è analogo al giallo, oppure analogo al rosso e questi colori sono affini tra di loro. Quindi inserendoli insieme in una scena vengono percepiti dal nostro cervello come armoniosi.
Un classico esempio della tonalità rosso, giallo e arancione è il tramonto, quindi un evento che ci piace tanto anche per via di questo contrasto tra colori analoghi, che appunto è molto apprezzato dalla nostra mente.
Ovviamente anche in fotografia soprattutto in quella still-life il contrasto tra i colori analoghi è molto ricercato, come puoi vedere anche da questa fotografia.

contrasti di colori analoghi

Un classico esempio di contrasto tra colori analoghi, utilizzando le tonalità fredde.

Contrasti di colori complementari

Un'altra tipologia di contrasto molto importante è il contrasto tra i colori complementari che quindi sono opposti sulla ruota cromatica.
Per esempio possiamo avere il contrasto rosso-verde, se infatti guardi la ruota cromatica il rosso è in posizione opposta al verde.
Un classico esempio dell'utilizzo di questa tipologia di contrasto lo puoi vedere in queste immagini del grande fotografo americano Steve McCurry, proprio usando i colori rosso e verde.

contrasti di colori complementari
contrasti di colori

Contrasti di colori puri

Un'altra forma di contrasto molto apprezzata dal nostro cervello è il contrasto tra i colori puri, si tratta del contrasto cromatico più semplice e si ottiene accostando almeno tre colori al punto massimo della saturazione.
Il contrasto maggiormente efficace di questa tipologia è quello che viene a formarsi tra i colori: rosso, blu e giallo, quindi tra i colori primari. Puoi vedere una dimostrazione di questa tipologia di contrasto in queste immagini.

contrasti di colori puri

Contrasto chiaroscurale 

Un'altra forma di contrasto molto importante in fotografia è quello chiaroscurale quindi
tra un colore chiaro e un colore scuro.
È la forma di contrasto su cui si basa tutta la fotografia in bianco e nero, in cui abbiamo un colore più chiaro il bianco, un colore più scuro che è il nero e in mezzo tutta una scala di grigi con le varie tonalità.
Si tratta comunque di una forma di contrasto che può essere applicata anche alla fotografia a colori, dove bisogna affiancare un colore chiaro a un colore scuro.
Uno dei classici contrasti chiaroscurali e quelli fra il giallo (un colore molto chiaro) e il viola che invece è uno dei colori più scuri.

Contrasto chiaroscurale

Il bianco e nero nella composizione fotografica

Visto che abbiamo parlato di bianco e nero, permettimi una piccola digressione su questo tema. Ricordati infatti sempre che se è presente del bianco in una composizione farà sembrare gli altri colori più scuri, mentre del nero presente nella composizione fa sembra gli altri colori vicini più chiari. Ovviamente questo si verifica anche con gli altri colori, quindi per esempio l'arancione può esser più scuro rispetto al giallo, però è più chiaro abbinato ad un blu, quindi dipende anche sempre dai colori che sono presenti in scena.

Contrasti di colori caldi e freddi

Un'altra forma di contrasto che abbiamo già accennato in precedenza, è il contrasto tra colori caldi e colori freddi, una forma di contrasto usata tantissimo anche in pittura, dove Van Gogh è stato un assoluto maestro di questa tecnica.
Una tecnica che viene applicata anche in fotografia, soprattutto nella fotografia di paesaggio è una condizione che si verifica molto spesso al tramonto quando abbiamo dei colori arancioni, viola e blu, che creano questi contrasti quasi ipnotici.

contrasti di colori caldi e freddi

un classico esempio di questa tipologia di contrasto in quadro di Van Gogh.

La teoria del contrasto di quantità e la scala di Goethe

Addentrarci ancora di più nel discorso relativo alla teoria del contrasto, esistono altre regole che secondo me sono difficilmente applicabili alla fotografia ma che è bene conoscere in modo tale da avere un quadro completo del discorso e per magari poter applicare questi principi leggermente modificati anche alla fotografia.
Esiste per esempio la teoria del contrasto di quantità, secondo la quale i colori chiari e quelli scuri dovrebbero essere presenti in una scena in quantità variabili, che dipendono dal grado di luminosità del colore stesso.
I colori infatti possono essere classificati secondo la scala di Goethe, in una scala di luminosità con questi valori: il giallo 9, l'arancione 8, il rosso e il verde 6, blu 4. 

contrasti di quantità

La scala della luminosità dei colori secondo Goethe.

Quindi per esempio secondo questa teoria del contrasto se avessimo il giallo e il viola presenti nella composizione, il giallo essendo tre volte più luminoso del viola dovrebbe occupare una superficie tre volte più piccola.
Mentre per esempio se abbiamo il rosso e il verde, che si equivalgono come luminosità, dovranno creare armonia anche per quanto riguarda le loro dimensioni.
Un ragionamento che secondo me è molto difficile da concretizzare in fotografia e che invece si può applicare facilmente in pittura.
Nella fotografia possiamo cercare di raggiungere un'approssimazione di questa regola, se per esempio c'è del giallo e del viola in scena, non possiamo magari rispettare le proporzioni di 3 a 1 ma possiamo cercare di mettere il giallo in una porzione minore rispetto al viola, cercando così di rispettare il contrasto di quantità in questo senso.

L'interpretazione sociale dei colori

Quando si parla di comunicazione delle immagini bisogna anche sempre pensare al significato che viene attribuito ai colori.
Per esempio il rosso è il colore che abbiamo usato fin dalla preistoria e da sempre è associato alla passione, al coraggio o all'amore.
Il giallo è un colore solare che porta vivacità, il verde invece è il colore della natura. Poi abbiamo il blu che di solito è associato alla spiritualità e al mondo ultraterreno, oltre che trasmettere un significato di tranquillità.
Poi abbiamo il nero che è associato al mistero, alla morte o comunque a situazioni abbastanza negative.
Mentre il bianco è il colore della purezza, che può essere associato alla spiritualità e simboleggia il matrimonio.
Un fattor a cui però bisogna prestare la massima attenzione è la giusta interpretazione dei colori da parte del pubblico a cui mostrerai i tuoi scatti.
Per esempio il colore bianco di cui abbiamo appena parlato, nella cultura orientale è associato alla morte quindi vediamo nuovamente come la soggettività, è un aspetto veramente importante nella creazione di una composizione e non vada mai sottovalutata.
Quindi quando esponi i tuoi scatti devi sempre pensare a come potrebbe essere interpretata la tua fotografia.

La teoria di Itten e l'importanza del contrasto di colori

Anche questo appuntamento dedicato ai contrasti di colori nella composizione fotografica sta volgendo al termine, durante i tuoi prossimi scatti, ricordati:

  • Della grande importanza che ha il contrasto cromatico nella comunicazione dei tuoi scatti
  • Che i colori devono essere vicini per creare questo contrasto e non lontani all'interno della composizione
  • Che come dice il grande maestro Franco Fontana: "fotografare a colori è molto più difficile che fotografare in bianco e nero, perché la fotografia in bianco e nero è già una rappresentazione astratta della realtà."
Condividi subito
>