
Come in tutti i lavori autonomi anche se deciderai di diventare un fotografo dovrai preoccuparti di aprire la famosa e temuta partita Iva.
Che tu voglia aprire uno studio fotografico, diventare fotografo di matrimoni o semplicemente aprire un blog come il sottoscritto, non potrai evitare questo passaggio che solitamente mette un bel po' di apprensione.
Per questo motivo ho deciso di scrivere questo articolo dove ti racconterò la mia esperienza sperando che possa aiutarti e rasserenarti un po'.
Partita iva fotografo: la burocrazia
Aprire una partita iva come fotografo è un'operazione relativamente semplice, ti basterà compilare il modello relativo portarlo all'Agenzia delle entrate e la tua partita iva sarà aperta.
Nel modello AA9 dovrai inserire il codice ATECO, una sigla che varia a seconda della professione e serve appunto ad identificarle in maniera univoca.
Se per esempio sei un fotografo freelance il codice ATECO è 74.20.19 ma se vendi i tuoi servizi solo online, puoi anche pensare di usare il codice che identifica la vendita di beni e servizi via web.
Quindi come abbiamo brevemente analizzato, anche se la procedura è molto semplice c'è subito un dubbio da risolvere e ti assicuro che non sarà il solo.

Come prima cosa ricordati sempre che online puoi trovare qualsiasi genere di informazione relativa alla burocrazia che dovrai espletare ma secondo me quando si parla di soldi, tasse e possibili multe, è sempre meglio affidarsi ad uno specialista del settore.
Per questo motivo in questo post non parleremo dei classici discorsi relativi alla burocrazia:
- Quale codice ateco devo usare ?
- Quale regime mi conviene?
- Quanto dovrò pagare di tasse?
- Come mi devo comportare per una vendita di servizi all'estero?
- ...
Ci concentreremo invece su una figura fondamentale che risponderà a tutte queste domande professionalmente e gratuitamente (nella fase iniziale), il commercialista.
Partita iva fotografo: ordinario o forfettario?
La scelta del giusto commercialista è un passo fondamentale durante l'apertura di una qualsiasi partita iva, innanzitutto perché dovrà essere il tuo punto di riferimento per qualsiasi dubbio e in secondo luogo perché sarà la spesa maggiore che dovrai sostenere.
Ho impiegato un paio di mesi per trovare quello che più mi convinceva scartando a priori quelli che non offrivano un primo consulto gratuito di qualità.
Attualmente si può aprire la partita iva come fotografo sotto due regimi distinti:
- Semplificato o ordinario: con tasse maggiori (23% del fatturato).
- Forfettario: ideale per una startup aziendale vista la bassa tassazione compresa tra il 5 e il 15%.
Generalmente per iniziare un'attività si tende a preferire il regime forfettario, che ha anche il grosso vantaggio nella maggior parte dei casi di essere esente dalla fatturazione elettronica.
Per questo motivo ho fin da subito trovato assurdo dover spendere quasi mille euro (in alcuni preventivi anche di più) per una partita iva in regime forfettario, che quindi prevede meno lavoro per un commercialista rispetto a quello ordinario.
La mia titubanza era sicuramente dovuta al fatto che questo blog è stato un completo salto nel buio e senza sicurezze avrei potuto chiudere la partita iva l'anno dopo con una grande perdita di denaro.
Una situazione emotiva ed economica quindi molto comune in chi cerca una nuova strada nella propria vita e in chi vuole almeno inizialmente risparmiare il più possibile.

Partita iva fotografo: la mia esperienza personale
Dopo un paio di chiacchierate con commercialisti della mia zona ho deciso di provare a cercare qualcosa online, anche se sinceramente un po' mi preoccupava il non aver qualcuno vicino a casa con cui confrontarmi faccia a faccia.
Dopo un po' di ricerche ho scoperto quasi per caso tramite dei gruppi di Facebook relativi al marketing, la società presso la quale mi sono affidato: Fiscozen.
Col senno di poi non posso che ringraziare l'ideatore di quel post, dove decine di clienti soddisfatti parlavano molto bene di questa realtà spingendomi ad approfondire l'argomento.
Anche se inizialmente ero molto diffidente Fiscozen mi ha conquistato fin dal primo momento, dopo aver lasciato il mio contatto sulla loro pagina sono stato richiamato il giorno dopo all'orario prestabilito da personale altamente competente.
In 40 minuti di telefonata completamente gratuita e senza impegno, hanno risposto a tutte le mie domande chiarendo tutti i miei dubbi su quello che sarebbe stato l'iter burocratico da compiere e i relativi costi.
In una settimana ho preso la mia decisione e in pochi giorni, dopo 18 anni di lavoro da dipendente ho aperto la mia prima partita iva.
Dopo aver usufruito dei servizi di Fiscozen per un anno non posso che ritenermi veramente soddisfatto.
Aprire una partita iva come fotografo con Fiscozen
Per qualsiasi dubbio o domanda il personale è sempre disponibile (via chat, email o telefonicamente) rispondendo in maniera rapida e precisa, non bisogna quindi prendere appuntamenti o aspettare giorni per ricevere aiuto e quando si è agli inizi lo considero un aspetto fondamentale.
Avrò contatto Sergio il consulente che si occupa della mia partita iva, almeno una cinquantina di volte e mai si è stancato di spiegarmi ogni minimo aspetto oscuro, anche se spesso era costretto a ripetere sempre le stesse cose.
Un vantaggio che durante il periodo del Covid si è dimostrato ancora più evidente, visto che non ho avuto contatti se non virtuali e ho sempre parlato con personale già pronto alla costante assistenza telefonica.
La piattaforma di Fiscozen
Oltre al costante supporto, Fiscozen ti mette a disposizione una piattaforma online dove potrai sempre controllare tutto quello che ti serve per gestire la partita iva e le tue finanze.
Per esempio potrai vedere con pochi clic:
- I tuoi guadagni effettivi
- Quante tasse dovrai versare
- Quali scadenze sono imminenti
- Quali fatture sono state emesse
- La situazione dei tuo fornitori
- E molto altro
Una cosa che letteralmente adoro di questa piattaforma è il fatto che tre giorni prima di ogni scadenza prevista ti avvisa tramite mail o sms di quello che devi fare.
Se quindi sei una persona che come me che ha sempre molti impegni e non riesci a stare dietro a tutte le cose, ti giuro che adorerai questa comoda funzione aggiuntiva.
Aprire una partita iva con Fiscozen vuol dire risparmio
Un altro vantaggio assolutamente non trascurabile nell'utilizzare Fiscozen è dato dal suo prezzo irrisorio soprattutto se paragonato ad altri esperti dello stesso settore.
Per esempio il costo per gestire una partita Iva in regime forfettario come la mia è di soli 299 euro all'anno (iva esclusa), un prezzo più che abbordabile e che assolutamente non rispecchia l'ottima qualità del servizio offerto.
Se quindi come me cercavi un commercialista economico ed efficiente ti consiglio di farci un pensierino, anche perché il primo contatto è completamente gratuito e potrà toglierti tutti i dubbi (e saranno tanti) che ti passano per la testa.
50 euro di sconto su Fiscozen
Accedi al sito con questo pulsante e risparmia
sulla tua partita iva
Inoltre ho un'altra bellissima notizia per te, per il primo anno il prezzo di Fiscozen può addirittura scendere a 249 euro se utilizzi il nostro speciale sconto, per farlo ti basterà semplicemente accedere alla piattaforma tramite questo pulsante e in sede di fatturazione verrà conteggiato.
Aprire una partita iva come fotografo: conclusioni
In questo breve articolo ho voluto raccontarti la mia esperienza con la mia prima partita iva focalizzando l'attenzione su uno dei passi più importanti, la scelta del commercialista.
Come ti ho detto a più riprese penso veramente di aver trovato un ottimo servizio che può essere la soluzione ideale per qualsiasi libero professionista o per chi semplicemente desidera diventarlo.
Spero di averti aiutato a risolvere qualche tuo ma se hai ancora qualche domanda a riguardo non esitare a contattarmi e sarò felice di darti una mano.