
Nell'articolo di oggi parleremo di uno dei miei più grandi rimpianti fotografici la famosa Rainbow Mountain in Perù, uno degli spettacoli naturali assolutamente da visitare e fotografare almeno una volta nella vita.
In questa pagina troverai infatti tutte le informazioni necessarie per visitare questa famosa Montagna Arcobaleno in tutta sicurezza: dove si trova la Rainbow Mountain, come ci si può arrivare, cosa aspettarsi durante la visita.. sono solo alcune delle domande che troveranno risposta in questo articolo.
Quindi come al solito non perdiamoci in troppe chiacchiere e iniziamo a parlare di questa Rainbow Mountain.
Che cosa è la Rainbow Mountain?
Se sei alla ricerca di qualcosa di diverso dalle solite attrazioni turistiche, allora la Montagna Arcobaleno è il posto che fa per te. Si tratta di un luogo magico e unico nel suo genere, dove la natura ha dato veramente il meglio di sé. Come sicuramente avrai capito la caratteristica principale della Rainbow Mountain è il colore, o per meglio dire i 7 colori da cui è composta.
I colori sono formati da minerali rocciosi che si sono erosi nel corso di milioni di anni a causa della pioggia e della luce solare fino a raggiungere la spettacolare forma attuale.
Insomma uno spettacolo cromatico assolutamente da immortalare, che come il più grande dei caleidoscopi cambia in tonalità e saturazione in base alla direzione dei raggi del sole.

La meravigliosa Rainbow Mountain in Perù.
Dove si trova la Montagna Arcobaleno in Perù?
La Rainbow Mountain si trova in Perù sulla storica Cordigliera delle Ande e più precisamente nel dipartimento di Cusco, che fa parte della Cordillera Blanca.
Vinicunca nome geografico di questa montagna color arcobaleno è una delle vette più alte della Cordigliera, la sua altezza è infatti di ben 5200 metri, questa montagna è anche conosciuta con i nomi di: Montaña Arcoíris o Montagna dei Sette Colori.
Cusco: un'ottima base di partenza per la Rainbow Mountain?
Cusco è la porta d'accesso al Cammino Inca, un sito Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO punto di partenza per entusiasmanti visite a rovine e siti culturali meglio conservati del Sud America.
Se vuoi sperimentare cosa significava per un'antica civiltà vivere in armonia con la natura, questa è una tappa obbligata del viaggio.
Da questo paesino partono infatti le escursioni verso la popolare Machu Picchu, una città precolombiana costruita dal popolo Inca nel XV secolo.
Questa antica rovina si trova a 2.430 metri sul livello del mare, su una cresta montuosa sopra la Valle Sacra e rappresenta come vedremo più avanti una ottima escursione per prepararsi alla Rainbow Mountain.
Machu Pichu È uno dei siti archeologici più famosi del Sud America e una delle principali attrazioni turistiche del Perù.
Il sito è stato costruito in un'area dal clima mite ma dalla topografia scoscesa che ha impedito la sua scoperta da parte degli spagnoli per centinaia di anni dopo l'abbandono da parte dei suoi costruttori.
L'atmosfera che si respira al suo interno ti assicuro che è davvero magica e surreale, se quindi sei a Cusco non puoi perdere questa occasione.
Se decidi di visitare Machu Pichu ti consiglio di scegliere l'escursione a piedi e non il turistico viaggio in treno, è una bella sfacchinata ma i panorami sono molto affascinanti.
Io purtroppo ho beccato brutto tempo e non ho potuto fare molte fotografie, immagino quanto sia fotogenico il contrasto dell'erba lucente con il grigio delle rovine.

Le rovine di Machu Picchu, un'ottima escursione per prepararsi alle Rainbow Mountain.
Come raggiungere la Montagna Arcobaleno?
La Rainbow Mountain rimane in una posizione abbastanza isolata, la città più vicina è infatti Cusco che dista 100 km, di tortuose curve.
Anche se esistono escursioni per la Montagna Arcobaleno che partono da diverse località del Perù, ti consiglio di partire da Cusco attraverso uno dei molti tour operator che offrono questa tipologia di escursione.
Se sceglierai questa opzione avrai un duplice vantaggio:
- Farai un'escursione in giornata invece di più giorni di gita (con tanto viaggio)
- Cusco è il luogo ideale per prepararsi alla Montagna dei sette colori, qui arriviamo al mio rimpianto di non aver provato questa bellissima esperienza.
Come prepararsi fisicamente per il viaggio alla Rainbow Mountain
La Rainbow Mountain è un luogo straordinario da visitare, ma è anche uno dei posti più impegnativi da raggiungere. L'altitudine, le condizioni meteorologiche possono infatti rendere questo viaggio molto impegnativo.
Quindi come per qualsiasi attività fisicamente impegnativa, è necessario acclimatarsi prima di iniziare a scalare la Montagna Arcobaleno. Per farlo devi trascorre del tempo a quote più basse e successivamente salire gradualmente fino a raggiungere i 4.200 metri.
Per questo motivo consigliavo di partire da Cusco, una città già in quota e che offre molte opzioni per l'acclimatamento come:
- Fare un'escursione di un giorno a Ollantaytambo (2.300 metri), che dista solo due ore da Cusco. Questo villaggio è stato la capitale dell'Impero Inca, ma oggi ha conservato gran parte dell'architettura e dell'atmosfera tradizionali
- La Valle Sacra si trova a breve distanza in autobus da Cusco e offre molte opportunità di fare escursioni su colline o scalare montagne, godendo anche di splendidi paesaggi lungo il percorso
- Potrai anche decidere semplicemente di noleggiare biciclette o cavalli ed esplorare alcune zone al di fuori del centro.
Rainbow Mountain, Perù e mal di montagna
Quando ci si trova ad alte quote è importante tenere presente che questo fattore influirà sul nostro corpo in diversi modi, è il cosiddetto male di altura o mal di montagna.
Durante il periodo di acclimatamento uno dei sintomi principali è il sentirsi stanchi perché a queste altitudini non è disponibile tanto ossigeno quanto a livello del mare. Il risultato è una respirazione più lenta e una minore energia rispetto al normale.
Altri sintomi molto comuni sono il classico mal di testa oppure vertigini, giramenti di testa e in alcuni casi anche nausea.
Personalmente durante il mio viaggio non ho sofferto di male da altura ma la mia compagna è stata parecchio scombussolata dell'altitudine già a Machu Pichu e quindi purtroppo abbiamo preferito rinunciare a questa esperienza.
Sarei sicuramente potuto andare da solo ma non me la sono sentita di lasciarla sola, comunque generalmente dopo uno o due giorni di acclimatamento questi effetti si attenueranno notevolmente!
Le foglie di coca come rimedio per il mal di montagna
Le foglie di coca possono aiutare a contrastare alcuni sintomi del mal di montagna, non sono comunque una cura e soprattutto non devono essere utilizzate come sostituto dell'acclimatazione.
Vengono inoltre spesso masticate lungo il tragitto in modo da poter godere dei sentieri andini senza sentirsi troppo affaticati.
Questo antico rimedio naturale è assolutamente legale in Perù e le foglie vengono vendute in quasi qualsiasi negozio di Cusco.
Rainbow Mountain Perù: come visitarla in sicurezza
Il modo più comune per visitare la Rainbow Mountain è quello di affidarsi a un tour operator, si può decidere di visitarla anche in autonomia ma visto il livello di difficoltà dell'escursione meglio mettersi in mani esperte.
In un viaggio organizzato avrai infatti tutto l'occorrente per vivere al meglio questa esperienza, anche una bombola di ossigeno per le emergenze e spesso dei muli per aiutare chi rimane indietro.
In caso di prenotazione verificate bene la presenza di tutti questi optional nel vostro pacchetto, chiedete inoltre lo sconto nel caso prenotiate più escursioni presso la stessa agenzia.
Se decidi di partire da Cusco ci vorranno circa tre ore di autobus per arrivare a destinazione e poi altre tre ore (in base anche alla velocità e alle condizioni fisiche) per salire la montagna.
Una volta raggiunta la vetta la tua fatica sarà comunque ripagata, visto che potrai godere di ampie vedute panoramiche non solo della Rainbow Mountain ma anche della vicina Red Valley.
Rainbow Mountain: quale è il periodo migliore per andare
Il periodo migliore per visitare la Rainbow Mountain è durante la stagione secca, quindi nel periodo che va da aprile a novembre. Durante questi mesi il clima sarà migliore e avrai dei panorami mozzafiato grazie alla quasi costante presenza del sole e ai limpidissimi cieli blu.
Nell'arco della stagione secca i mesi migliori sono quelli intermedi quindi maggio, settembre e ottobre visto che il clima è ancora secco con temperature piacevoli e soprattutto il sentiero è meno affollato.
I mesi invece peggiori per fare un'escursione sulla Rainbow Mountain sono gennaio e febbraio, viste le forti precipitazioni, le possibili nevicate e la presenza quasi costante di nebbia.
I periodi invece più affollati per visitare la Rainbow Mountain sono giugno, luglio e agosto, visto che questi mesi coincidono con la stagione secca nelle Ande e con l'estate nell'emisfero settentrionale.
Cosa portare sulla Montagna Arcobaleno peruviane?
Prima di concludere vediamo qualche ultimo consiglio su cosa potrebbe servire durante un'escursione sulla Rainbow Mountain:
- Scarpe comode: l'escursione dura circa 2-3 ore ed è a tratti ripida, quindi assicuratevi che le vostre scarpe siano pronte per la sfida
- Occhiali da sole, cappello e crema soalre: dovrai proteggerti dalla luce del sole durante la salita alla Rainbow Mountain. E non dimenticare di portare con te anche un impermeabile, il tempo sulle Ande cambia velocemente
- Acqua e snack: una volta raggiunta la Montagna Arcobaleno non ci sono strutture disponibili, quindi è meglio avere con sé tutto il necessario fin dall'inizio dell'escursione.
- Ovviamente non dovrà mancare la tua attrezzatura fotografica ma non portare molto di più di una fotocamera e un obiettivo, per non essere appesantito durante l'ascesa alle cime delle montagne, anche se un drone su queste montagne sarebbe semplicemente uno spettacolo.
Come visitare la Rainbow Mountain al meglio: conclusioni
Con questo ultimo paragrafo si conclude questo articolo dedicato alla Rainbow Mountain, uno degli spettacoli naturali più affascinati che tu possa immortalare.
Spero che ti sia piaciuto leggere tutti i diversi aspetti di questo luogo unico e soprattutto che sia stato utile per programmare questa imperdibile tappa in Perù.
Non perdere questa incredibile opportunità, non te ne pentirai!