Portfolio fotografico online in pdf: la nostra guida per capire come realizzare il tuo primo book

creare portfolio fotografico online

Dopo aver capito le basi che governano la fotografia digitale, per far aumentare la tua passione verso questa forma d'arte, mi sembrava giusto introdurre qualcosa di un po' più succoso.

Oggi parleremo di come creare un portfolio fotografico online, un passaggio essenziale da compiere se desideri provare a farti notare come fotografo e magari iniziare a guadagnarci qualcosina.

Grazie all'articolo di oggi tutti i tuoi dubbi su questo argomento cesseranno di esistere, analizzeremo infatti tutti i passaggi che portano alla creazione e pubblicazione del tuo primo portfolio:

  • Saprai finalmente che cosa è un portfolio fotografico e perché è così importante per ogni fotografo che si rispetti.
  • Capirai come e dove pubblicare le tue foto e avrai una lista dei migliori siti dove caricarle.

Insomma avrai tutto l'occorrente per capire:

  • Come creare un portfolio fotografico online, per aumentare istantaneamente la tua visibilità. 

Portfolio fotografico online: premessa

In un mondo sempre più bombardato di immagini dove la maggior parte di noi possiede una macchina fotografica, riuscire a ritagliarsi uno spazio in questo campo è sempre più difficile.

Quindi non voglio illuderti!

Questo pdf non è magico.
Leggendo queste pagine non troverai un lavoro come fotografo domani e neanche la settimana dopo.
Ma migliorando la tua tecnica e conservando sempre la passione e l'impegno che ti contraddistinguono, potrai toglierti qualche soddisfazione.

Prima di creare il tuo portfolio fotografico

Prima di pensare a un ipotetico sbocco professionale, devi innanzitutto aver chiari nella mente due concetti fondamentali.

Prima di creare il tuo portfolio fotografico: scegli la tua strada e il tuo stile

Quello che hai appena seguito è un semplice corso di base, che ti ha dato una prima infarinatura sulle principali regole della fotografia.

Anche se alcuni concetti ora sono più chiari e la tua tecnica con il tempo sta migliorando, non sei diventato improvvisamente un fotografo professionista.

Il bello (e forse anche il brutto) della fotografia è che rappresenta un mondo vastissimo, composto da decine e decine di stili e tecniche differenti.
Con il tempo forse imparerai a conoscere ogni minima sfaccettatura di quest'arte ma per adesso, per migliorare il tuo stile dovrai fare delle scelte e cercare di specializzarti.

Dovrai capire quale è la tua strada e perseguirla, perché non serve a niente sapere tante cose in maniera superficiale.

Cosa ti interessa sapere come disporre le luci in uno studio, se ti occupi di street photography?

O approfondire le tecniche del ritratto, se fotografi prevalentemente paesaggi?

Prima di creare il tuo portfolio fotografico: fatti conoscere

Dopo aver capito che non devi mai placare la tua sete di conoscenza e che è meglio indirizzare i tuoi sforzi in un'unica direzione, devi imparare a farti conoscere.

Purtroppo puoi avere tutta la passione e il talento che vuoi ma se non riesci a raggiungere il tuo pubblico tutti i tuoi sforzi saranno vani.

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Portfolio fotografico online: che cosa è?

Come prima cosa, ti consiglio di crearti un bel portfolio fotografico online fortemente tematizzato.

Il portfolio fotografico o portafolio che dir si voglia, non è altro che una selezione delle tue fotografie da presentare ad un'eventuale acquirente o datore di lavoro.
Fotografie che non è assolutamente detto che siano i tuoi migliori scatti.

L'errore più comune che si può compiere creandolo, è infatti quello di selezionare le proprie immagini senza un filo logico ma basandosi solo sull'estetica.
Così facendo, il rischio è quello di includere fotografie di stili fotografici anche molto differenti tra loro, che non fanno altro che confondere il tuo pubblico e non danno un'impronta precisa di chi sei come fotografo e quale sia la tua specialità.

Il portfolio fotografico è la tua identità

Come avrai capito il discorso si ricollega al punto precedente, devi cercare di specializzarti per cercare di farti notare. 

Se "sei un fotografo di paesaggio" è inutile aggiungere al tuo portfolio alcune foto ritratto, anche se fatte a regola d'arte, devi cercare di rendere avvincente il tuo album ma senza perdere il tuo stile.

Per esempio, sempre se ti occupi di paesaggio, per non rendere monotono il tuo portafoglio potrai:

  • Variare le condizioni di luce dei tuoi scatti. La condizione più comune è quella di fotografare lo stesso soggetto durante i diversi momenti della giornata ma non sottovalutare anche il cambio del tempo e delle stagioni.
  • Utilizzare i diversi tipi di paesaggio che la natura ti offre.
  • Fotografare con obiettivi con focali differenti e accessori differenti (es. filtri paesaggio).
  • Cambiare i punti di vista e la conseguente prospettiva.
  • Usare la fantasia.

Portfolio fotografico esempi

Per approfondire questo passaggio e prendere spunto da una maestra di questa "materia", se non lo hai già fatto, ti consiglio di leggere la nostra intervista a Sara Munari sullo storytelling (mi raccomando non dimenticare di guardare il video).

Inoltre direi che è giunto il momento di iniziare a studiare i book dei grandi fotografi del tuo campo, prossimamente farò dei post solo su questo argomento quindi rimani sintonizzato.

Ricordati comunque, che il più grande esercizio che tu possa fare per migliorare la tua tecnica è quello di osservare con attenzione e cognizione di causa gli scatti di altre persone.
In questo modo allenerai continuamente i tuoi occhi a capire il linguaggio di ogni singola immagine e proverai ad interpretare a modo tuo il messaggio che l'autore voleva trasmettere.

 portfolio fotografico online

Creare portfolio fotografico online: preparare i propri scatti

Uno degli aspetti più difficili nella creazione di un portfolio fotografico, è quello di scegliere poche decine di scatti tra le migliaia di fotografie a disposizione.

Durante questa dura operazione, dovrai lasciare da parte il cuore e basarti solo sul tuo istinto e sul tuo intelletto.
Metti quindi da parte tutti i ricordi legati a quelle immagini e chiudili momentaneamente in un cassetto, la tua scelta deve essere il più razionale e mirata possibile.

Non rimuginare sulle tue decisioni.
Se a primo impatto hai eliminato una fotografia dalla tua selezione, vuole dire che andava eliminata.
Fidati del tuo istinto.

Ordine e metodo: due caratteristiche fondamentali per la creazione del tuo portfolio fotografico

Ricordati che a seconda della quantità di foto a tua disposizione, questa operazione potrebbe portarti via un bel po' di tempo, cerca quindi di essere organizzato. 
Per ottimizzare le tempistiche, le immagini devono essere catalogate in cartelle, con un nome chiaro e univoco.

come si fa un portfolio fotografico online

Per facilitarti in questo compito puoi usare uno dei tanti programmi appositi, come per esempio il famoso Lightroom.

Con questo software o con Photoshop è infatti possibile organizzare le foto in tanti modi diversi.
Puoi per esempio catalogare le immagini in album, oppure puoi organizzarle con: parole chiave, metadati, segnalazioni e valutazioni.
Ricordati inoltre dell'interessante opzione "raccolta rapida", che ti permette di creare un album temporaneo con i tuoi scatti migliori con un semplice click su ogni fotografia.

Per approfondire questa e altre operazioni ti consiglio di leggere quest'articolo scritto da Adobe.

Tieni anche particolarmente conto delle dimensioni delle immagini che vorrai inserire nel tuo portfolio fotografico.
Dovrai trovare un buon compromesso tra la velocità di caricamento delle fotografia e la qualità finale delle tue immagini.
Anche in questo caso un normale programma di foto ritocco può risolverti qualsiasi problema.
Pubblica sempre foto in alta risoluzione con 1920 px di lato lungo e riduci il peso dell'immagine senza perdere troppo in definizione.

A tal proposito ti segnalo un'articolo del mitico Salvatore Aranzulla.

Portfolio fotografico online: le opzioni di pubblicazione meno conosciute

Dopo aver scelto gli scatti da includere nella tua selezione è giunto il momento di creare il tuo portfolio fotografico online pubblicandolo su uno dei molti siti disponibili. 

Esistono diverse possibilità per esporre i propri lavori al grande pubblico e c'è quindi il rischio di compiere la classica scelta sbagliata.
Cerchiamo quindi di capire:

  1. Quali sono le principali opzioni disponibili.
  2.  Come scegliere il tuo canale ideale.
  3. E i miei consigli.

In questa sezione inserirò le risorse meno conosciute al grande pubblico.
A mio avviso queste piattaforme non sono proprio il massimo per il tuo scopo, perché non permettono una grossa personalizzazione del portfolio, quindi non mi dilungherò molto a parlarne

Rimangono comunque delle ottime opzioni per iniziare a entrare in questo mondo e ad interagire con altre persone del settore.
Inoltre presentano tutte ottime funzioni anche nella versione gratuita.

Se non sei interessato a leggere tutte le opzioni disponibili, fra quelli elencati ti consiglio Behance.

Portfolio fotografico on line con Carbonmade

Si tratta probabilmente di una delle migliori soluzioni di questa sezione ed è usato per la creazione del portfolio di: grafici, web designer e fotografi.

Per creare il tuo portfolio, ti basterà registrarti al sito e otterrai subito gratuitamente uno spazio dove inserire le tue foto, questa pagina solitamente ha come url il tuo nome.
Puoi trovare CarbonMade a questo link.

Creare un portfolio fotografico con DeviantArt

Un sito dove poter caricare sia progetti grafici che fotografie.
Anche questa piattaforma presenta un'opzione completamente gratuita.
Lo puoi trovare qui

Portfolio fotografico on line con Foliohd

Anche questo sito permette di creare il proprio portfolio online mediante una semplice registrazione gratuita.
Ti segnalo che presenta il limite di 35 file (immagini/video) che possono essere caricati.

Lo puoi trovare qui.

Creare un portfolio fotografico con Portfoliobox

Portfoliobox è un'altra alternativa per pubblicare il tuo portfolio .
Lo puoi fare gratuitamente fino ad un massimo di 30 immagini. 

Portfolio fotografico on line con Behance

Anche questa piattaforma è sicuramente meno conosciuta di altre, soprattutto perché fino a poco tempo fa permetteva l'iscrizione solo attraverso invito via mail.
Ora invece è molto più social e permette di aderire anche semplicemente facendo login attraverso Twitter o Facebook.
Behance rappresenta sicuramente la soluzione migliore tra quelle appena analizzate, cerchiamo quindi di capire di cosa stiamo parlando.

Che cosa è Behance

La piattaforma Behance è nata nel 2006 grazie ad un’idea del designer spagnolo Matias Correa, che ha voluto realizzare questo spazio virtuale per rispondere alle esigenze di esposizione di tutto il mondo creativo.
Questa rete è infatti stata progettata per contenere progetti e lavori legati ai settori della:

  1. Fotografia
  2. Del design
  3. Dell’illustrazione
  4. ... 

Attualmente è proprietà di Adobe, ed è diventata una delle piattaforme più usate per esporre il proprio portfolio, visto che integra funzioni di networking per entrare in contatto con altri professionisti, datori di lavoro o potenziali clienti.

portfolio fotografico online creazione

Come funziona Behance

Creare un portfolio con Behance è molto facile e veloce.
Basta semplicemente registrarsi gratuitamente, creare il proprio profilo e si è già pronti per iniziare a caricare i propri scatti.

Questa piattaforma nel corso degli ultimi anni si è di molto evoluta avvicinando la sua grafica e le funzionalità a quelle dei social network che noi tutti conosciamo.
Quindi potrai trovare numerose funzioni, come like e commenti, che potrai usare per interagire con gli altri utenti e iniziare a farti conoscere.

Behance è un network enorme, pensa che oltre agli iscritti anche chi non ha un account in questa piattaforma può visionare i tuoi lavori senza alcun problema.

Avere un portfolio fotografico online su questo sito ti permetterà di avere una grande visibilità, offrendoti la possibilità di essere scoperti da potenziali clienti sparsi per tutto il mondo

I difetti di Behance

Nonostante tutti questi vantaggi a mio avviso Behance non rappresenta la soluzione migliore per pubblicizzare il tuo portfolio

Questo sito seppur fatto molto bene non permette una grande personalizzazione del tema (caratteri usati, colori..) e delle gallerie dove inserire i tuoi scatti.
Non potrai modificare nessun codice e anche nel caso decidessi di spostare i tuoi progetti su un'altra piattaforma, l'operazione risulterebbe molto complicata. 

Inoltre come ti accennavo, Behance è anche un network e come tutti i social c'è una competizione sfrenata.
Per emergere quindi, dovrai avere un portfolio di qualità e avere una buona frequenza nella pubblicazione dei tuoi contenuti e delle interazione con gli altri membri della community.

Portfolio fotografico online: le opzioni di pubblicazione più conosciute

In questa sezione analizzeremo i siti più conosciuti per creare e pubblicare il proprio portfolio online.
Si tratta di piattaforme conosciutissime e che quindi offrono una visibilità straordinaria se ben sfruttate.
A prima vista potrebbero quindi sembrare le soluzioni migliori per raggiungere il tuo scopo, ma purtroppo non è così.

A mio avviso queste soluzioni, seppur ottime, non possono bastare da sole.

Per avere un'arma in più e aumentare la tua professionalità, dovrai affiancare una di queste risorse a quella che ti consiglierò nell'ultimo capitolo.
Ma adesso non sottovalutiamo la potenza dei grandi social media e passiamoli in rassegna soffermandoci sui migliori.

Creare un portfolio fotografico con Flickr

Questa piattaforma non ha certo bisogno di presentazioni, essendo da anni un punto di riferimento per molti fotografi provenienti da tutte le parti del Mondo.

Flickr permette a tutti i fotografi registrati di creare degli album fotografici, che possono diventare dei veri e propri portfolio online in grado di raggiungere un grande numero di visualizzazioni in poco tempo.

Come funziona Flickr

Utilizzando un account gratuito, lo spazio che hai a disposizione è di ben 1 Terabyte, quindi utile a raccogliere un bel po' di scatti.

Se comunque questo spazio non ti bastasse, puoi passare ad un account premium per aumentarlo e ricevere altri numerosi vantaggi come:

  • L'assenza di spot o inserzioni pubblicitarie.
  • Un aumento delle opzioni di statistica disponibili.
  • 20% di sconto sull'acquisto di Lightroom o Photoshop.

A mio avviso l'account free è più che abbastanza per iniziare e le sue funzioni non sono niente male.
Ricordati che potrai:

  • Impostare una licenza specifica per le singole foto.
  • Catalogare le foto in album.
  • Creare delle presentazione delle tue foto o dei singoli album.

Se non hai intenzione di usare questa piattaforma, tienila comunque a mente per un'eventuale spazio di archiviazione in più.

Creare un portfolio fotografico con Instagram

Anche questa piattaforma direi che non ha bisogno di presentazioni, essendo usata da milioni di persone in tutto il mondo.
Al contrario di altri social che analizzeremo in seguito, Instagram nasce proprio come centro di divulgazione fotografico.

Quindi a primo impatto potrebbe sembrare una delle opzioni migliori per creare il proprio portfolio ma anche questa volta secondo me non è la soluzione ideale per questo scopo.
Cerchiamo di capire il motivo di questa mia affermazione.

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Come funziona Instagram?

Nonostante Instagram abbia un gran numero di account attivi e un vero e proprio mare di immagini caricate, il riscontro che spesso si ottiene non è quello che ci si meriterebbe. 

Purtroppo la maggior parte degli utenti non è realmente interessata alla qualità dei tuoi scatti ma solo a lasciare dei così detti voti di scambio.

Così facendo non si ottengono follower o apprezzamenti per il valore artistico della fotografia ma solo per un proprio torna conto personale: 

  • Inizio a seguire questo profilo perché così mi segue lui.
  • Metto mi piace a più fotografie così anche lui farà lo stesso.
  • ...

Il motivo è molto semplice e banale.

Il Dio denaro.
Oltre un certo numero di followers (si parla di numeri oltre i 10000) c'è la possibilità di guadagnare discrete somme grazie a sponsor e fornitori.
Proprio per questo motivo sono nati dei bot (una sorta di robot) programmati per mettere apprezzamenti e commenti a caso tra i diversi account, alla ricerca del così detto scambio di voti.
All'inizio non ci volevo credere ma una volta creato il mio account mi sono accorto della triste verità.

bot instagram cosa sono

La mia esperienza personale con Instagram

Non mi sono mai interessato a questo genere di piattaforme fino a quando non ho creato questo sito.
Sono abbastanza geloso delle mie fotografie e quindi non mi è mai interessato molto condividere i miei scatti ma con la nascita di "Fotografare per Stupire", sono stato un po' costretto ad entrare in questo nuovo mondo.

Così, dopo essermi informato sulle dinamiche di questo social, ho creato il mio account e ho seguito le linee guida per far crescere il mio numero di followers.

Purtroppo il riscontro non è stato quello sperato. 

Sinceramente non capivo il perché.

  1. Per 30 giorni ho caricato almeno tre immagini al giorno di buona qualità.
  2. Ho provato a fare gli upload in diversi momenti della giornata.
  3. Ho messo i tag più in voga e inerenti alle mie fotografie.

E in 30 giorni il mio numero di followers complessivo era di soli 60 membri.

Eppure guardando altri profili, con magari anche solo due fotografie postate, mi accorgevo che avevano migliaia di followers.

Una cosa inspiegabile per la mia razionalità.

E così ho approfondito l'argomento.

Instagram e i voti

Per far crescere il tuo numero di seguaci non devi postare delle belle foto con una frequenza più o meno regolare. 

Devi semplicemente essere più social e falso possibile.
Ed ecco che mettendo dei mi piace a caso e seguendo persone con anche solo due post all'attivo, ho raddoppiato il mio numero di follower portandoli a 125 con poche decine di minuti di lavoro.

A mali estremi, estremi rimedi!
Ma non vedo proprio il senso di affidare il tuo portfolio a questa piattaforma e a persone che delle tue fotografie non interessa nulla. 

Se non sei ancora convinto, aspetta che finisca la mia storia.

Cosa sono i bot di Instagram? La mia esperienza personale

Dopo aver capito il subdolo funzionamento di Instagram ho voluto fare altre prove e mi sono informato su questi fantomatici bot.
Ma cosa sono questi bot?

Semplicemente dei software che si collegano al tuo account di Instagram e praticano una sorta di "spam buono" nei confronti degli altri utenti.
Inviano like, commenti e seguono persone al posto tuo.
Stimolano così gli altri account ad interagire con te, aumentando la tua notorietà.

Dopo un'accurata ricerca ho individuato in Viki social il miglior bot in circolazione e mi sono iscritto alla prova gratuita di cinque giorni a mio rischio e pericolo.
Questi bot seppur molto diffusi non sono ammessi dalla piattaforma e si rischia la sospensione o la cancellazione dell'account, soprattutto ora che Instagram sta cercando con ogni mezzo di fermare queste automazioni.

Ho comunque tentato, impostato gli hashtag e gli account da seguire e ho avviato il programma in modalità Fast (la più bassa disponibile).
Durante questo periodo di tempo il mio account ha superato i 300 followers senza che io facessi nulla, se non postare un paio di foto al giorno.

Il mio giudizio finale su Instagram

Devo dire che dopo questa scoperta questa piattaforma mi è scaduta parecchio.
Appena arrivato su Instagram sono rimasto rapito dalla bellezza di molte immagini e sono sicuro ci sia del buono in tantissimi utenti.

Ma visto che qui si parla di cercare di farsi notare, mi girerebbero non poco le scatole perdere delle occasioni perché c'è qualcuno che gioca sporco.
Quindi eviterei questa piattaforma per raggiungere il nostro scopo.

L'unico caso in cui secondo me potrebbe andare bene usare questo canale è se aspiri a essere un fotografo che orbita nel campo della moda.
Instagram è pieno di influencer, fashion blogger... Quindi è un terreno perfetto per questo genere di fotografi.

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Differenza tra Flickr e Instagram

Questo fenomeno dello scambio di like è presente anche su Flickr ma per fortuna in maniera molto meno drastica.
Inoltre a differenza di instagram, che è prettamente incentrato sulle fotografie fatte con il cellulare, Flickr permette di caricare file in diversi formati e con una qualità mediamente maggiore rispetto a Instagram e il tuo portfolio non potrà che giovarne.

Creare un portfolio fotografico con Facebook e Pinterest

Anche queste due grandi piattaforme permettono di caricare immagini multimediali e quindi si possono usare per creare il proprio portfolio online.

Sinceramente ti sconsiglio di usare Pinterest come unica strada per il tuo portfolio, visto che non nasce per questa funzione.
Il rischio è quello di non ottenere la visibilità che meriti e che i tuoi contenuti vadano persi in mezzo alla marea di post, articoli e condivisioni che si generano ogni giorno fra gli utenti. 

Il discorso invece è un po' diverso parlando di Facebook.
I difetti di questa piattaforma sono gli stessi elencati per Pinterest ma Facebook ha una grande arma in più: la possibilità di inserire delle inserzioni a pagamento.
Il punto di forza di Facebook ads è che ti permette di selezionare il tuo pubblico, mettendoti in contatto con persone seriamente interessate a quello che fai e incrementando notevolmente la possibilità di trovare eventuali clienti.

Portfolio fotografico online con 500px

È una piattaforma di recente invenzione, che si sta lentamente affermando tra i diversi fotografi di tutto il mondo.
Questa applicazione è completamente incentrata sulle immagini e raccoglie un pubblico a mio avviso molto più selezionato ed esigente dei precedenti siti. 

È in questo luogo che probabilmente puoi incontrare il più grande numero di fotografi professionisti della rete, gente che con i propri scatti ci vive e che quindi conosce perfettamente il valore di ogni singola fotografia.

Il target di riferimento di questo sito è infatti composto prevalentemente da fotografi professionisti e semi-professionisti.
Su Flickr invece, è presente un pubblico più vasto che include anche i così detti "fotografi della domenica". 

Prova ad usare Youtube per creare il tuo primo portfolio fotografico online

Puoi anche decidere di provare a mettere online il tuo portfolio sulla piattaforma di YouTube ma ti consiglio di non affidarti solamente a questa possibilità.

Se decidi di seguire questa strada, uno dei modi migliori per pubblicizzare il tuo portfolio è quello di inserire le tue fotografie in una sorta di video, accompagnato da un po' di musica (come quello che puoi trovare qui sotto).
Così facendo le fotografie aumenteranno di dinamicità, cercando di coinvolgere l'utente a proseguire la visione.

La chiave nella realizzazione di un buon video di questi tipo, è nelle transizioni e negli accostamenti tra le diverse fotografie inserite.
Non esagerare con gli effetti ma cerca di rendere il più avvincente possibile la visione.
Accosta fotografie inerenti: nel tema, nel colore o nella luminosità.

Inoltre inserisci nel video le giuste keywords, per permettere agli utenti di trovarlo nella moltitudine di contenuti presenti, altrimenti sarà tutto inutile.
Puoi usare questo programma per ricercare le parole chiave in voga più pertinenti al tuo video

Non ti aspettare una grande visibilità usando questo canale ma perché non tentare anche questa strada? 

Portfolio fotografico online con i siti di microstock

Un'altra alternativa per creare il tuo portfolio è quella di usare uno dei tanti siti di microstock che puoi trovare nella rete.

Il più famoso è sicuramente Shutterstock, di cui parleremo più avanti quando analizzeremo le opportunità lavorative che potrai sfruttare ma ne esistono anche molti altri.

In queste piattaforme, puoi unire l'utile al dilettevole, creando il tuo portfolio e cercando di vendere i tuoi scatti al vasto pubblico che frequenta questi siti.
Shutterstock permette la suddivisione delle proprie cartelle in comodi album e raggiunge un pubblico di portata mondiale.

L'unica pecca nell'avere il portfolio solo in queste pagine è che queste piattaforme sono altamente settoriali.
Il pubblico che frequenta questo genere di siti, ricerca spesso determinati contenuti di nicchia destinati a pubblicità e riviste.
Dovrai quindi essere bravo a posizionare le tue keywords e a cercare le nicchie con la maggior probabilità di successo, abbinata ad una bassa competizione.
Per farti un esempio, tra tutte le mie fotografie presenti su Shutterstock quelle che vendono di più sono quelle di food photography o di still life.

L'unico rischio nell'intraprendere questa strada, è quello di perdere di vista il proprio scopo e pensare a creare contenuti che si vendano facilmente, snaturando così il proprio stile e di conseguenza il proprio portfolio fotografico.

Creare un portfolio fotografico online: il mio consiglio

Un ultimo modo per farti pubblicità, che poi è quello che ti consiglio di adottare, è di usare un vero e proprio sito web dove caricare il tuo portfolio fotografico online.

Per fare questo passaggio potrai usare due differenti strade:

  1. Pagare un programmatore o un web designer per costruire il tuo sito da zero.  
  2. Costruire il tuo sito da solo in totale autonomia.

La prima strada è sicuramente più facile e meno impegnativa della seconda, se quindi hai soldi da spendere in abbondanza potresti pensare di intraprendere quest'opzione.
Ricordati che in questo caso dovrai avere un buon budget iniziale, il costo di un sito sviluppato da un programmatore è di migliaia di euro, ai quali poi dovrai aggiungere eventuali successivi interventi di manutenzione.

Come creare un sito web per il mio portfolio fotografico online

Se invece decidi di creare il tuo sito in autonomia, il capitale economico in tuo possesso non sarà importante ma sarà fondamentale una buona dose di pazienza e di voglia di sperimentare.

Lo sento, dentro di te starai ripetendo la classica frase:

 Ma io non sono in grado di fare un sito web. 


Tranquillo ti trovi esattamente nella mia situazione, anzi leggendo questa guida ti troverai cinque passi avanti a me rispetto a quando ho deciso di creare Fotografare per Stupire.

Vediamo quindi di capire velocemente come puoi iniziare a creare il tuo sito vetrina lasciandoti qualche risorsa utile.

Se cerchi semplicità usa WordPress

Esistono un'infinita di possibilità per realizzare il tuo spazio virtuale, personalmente per esperienza personale ti consiglio di utilizzare WordPress.org

Questa piattaforma non ha certo bisogno di presentazioni, essendo una delle più famose al mondo per la creazione di siti web (Fotografare per Stupire compreso).

Io non sono un web designer e non conoscevo nulla di programmazione ma nonostante questo, sono riuscito a creare dal nulla il sito web grazie al quale ci siamo incontrati.
Per realizzare questo progetto ho passato mesi e mesi per capire a quali risorse affidarmi ed è per questo motivo che ti consiglio di utilizzare wordpress.

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Creare un portfolio fotografico online su WordPress

Usare questa piattaforma è molto facile e intuitivo, inoltre esistono una miriade di tutorial online che ti permetteranno di personalizzare il tuo portfolio come meglio credi.
Fra tutti i tutorial seguiti posso tranquillamente dire che quelli di sos wp e di webipedia siano i migliori che tu possa trovare.

Il primo, è un blog realizzato da Andrea un simpaticissimo ragazzo italiano e rappresenta una fonte inesauribile di spunti e curiosità sul tema.
Fra tutti gli articoli presenti sul sito ti consiglio di partire da questo:

Webimedia a differenza del precedente, non presenta molti contenuti gratuiti ma ha un sacco di corsi a disposizione e a un prezzo veramente interessante. 

Fra quelli disponibili ti segnalo questo corso proprio per imparare ad utilizzare Wordpress.

Portfolio fotografico online e seo

Come ormai avrai capito, questa opzione rappresenta la soluzione migliore per dare visibilità al tuo portfolio, magari abbinandola ad almeno un profilo social tra quelli che abbiamo appena analizzato.
Inoltre rappresenta anche la soluzione più professionale ed elegante.

Ricordati comunque che se sceglierai di creare il tuo sito web, dovrai avere del tempo anche per realizzare del testo da unire alle immagini. 

Per fare questo passaggio al meglio, dovrai conoscere un pochino di linguaggio seo, l'insieme di "regole" da usare per far capire ai motori di ricerca di quale argomento tratta il tuo sito. 
Non è assolutamente nulla di complicato e nelle risorse che ti ho elencato precedentemente puoi trovare tutte le guide necessarie al tuo scopo.
Se comunque avessi dei problemi, scrivimi e cercheremo di capire come risolverli.

Ultimi consigli per la creazione del tuo portfolio

Come hai potuto vedere, hai a disposizione diversi strumenti per creare il tuo portfolio fotografico.
Quello che mi sento di consigliarti è di non affidarti a un solo canale per la pubblicizzazione del tuo account ma di usarne almeno un paio, in modo tale da raggiungere il maggior numero di persone possibili.

Ricordati inoltre di segnalare continuamente la presenza della tua pagina, tramite qualsiasi mezzo disponibile altrimenti tutti i tuoi sforzi saranno vani.
È per questo motivo che insisto spesso nel chiederti di condividere le nostre pagine social o il sito di Fotografare per Stupire con i tuoi amici (a proposito lo hai fatto?). 

Se non riesci a effettuare questo passaggio, il rischio sarà quello di perdere lentamente il tuo entusiasmo a causa del poco interesse che hai suscitato.

Quindi al costo di risultare anche un po' pesante, stressa i tuoi conoscenti nel farti pubblicità.
In questo Mondo sempre più social è l'unica possibilità che hai per emergere.

Portfolio fotografico online e copyright

Ricordati che dal momento che le tue fotografie sono online, saranno alla mercé di tutti e chiunque potrà scaricarle e usarle a proprio piacimento. 

Cerca quindi di proteggere i tuoi lavori inserendo sempre il copyright delle immagini.
Se riesci, non mettere una semplice firma su un lato della fotografia ma cerca di inserire il tuo marchio al centro dell'immagine in lieve dissolvenza.
In questo modo sarà più difficile eliminare tutte le prove di autenticità.
Puoi effettuare questa operazione con qualsiasi programma di fotoritocco.

Creare un portfolio fotografico cartaceo può fare la differenza

Infine ti consiglio di preparare anche un portfolio fotografico cartaceo da affiancare a quello online. 

Anche se ormai si è tristemente persa l'abitudine di stampare i propri scatti, le fotografie su carta stampata hanno completamente un altro impatto rispetto a quelle online.
Quindi se possibile prediligi le immagini stampate a quelle virtuali, in questo modo avrai anche la possibilità di presentarti e far capire al tuo interlocutore chi sei veramente. 

Ricordati che il contatto umano vale sempre più di ogni altra forma di comunicazione virtuale.
Se decidi di realizzare il tuo book cartaceo, in fase di progettazione pensa:

  • All'eventuale formato che vorresti usare per i tuoi scatti.
  • Al tipo di stampa e di supporto.

Perché anche il processo di stampa fa parte del messaggio che vuoi comunicare con il tuo portfolio fotografico.

come fare un portfolio

Portfolio pdf: come trovare il canale adatto e la strategia vincente

Una volta chiarito il concetto che il sito personale resta la soluzione ottimale per pubblicare il proprio portfolio online, cerchiamo di capire quale canale sia meglio utilizzare a seconda delle proprie esigenze personali.

Il discorso è molto semplice: dipende.
Ogni scelta che farai dipende sempre dal campo di fotografia che avrai scelto.
Come ti ho detto prima, Instagram potrebbe essere un canale da utilizzare se vuoi diventare un fotografo di moda.
Mentre se ti occupi di matrimoni, non puoi non avere Facebook o magari provare a essere iscritto a Matrimonio.com
E via dicendo. Il tutto dipende da quale ramo tu abbia scelto.

Per questo motivo, prima di iniziare qualsiasi attività pubblicitaria dovrai avere ben chiaro in mente le caratteristiche del tuo potenziale cliente.
Una volta che aspiri a diventare un fotografo professionista, la bravura da sola non basta, non sei più solo un fotografo ma sei diventato anche un marketer.
Devi capire come gira il mercato e soprattuto dove trovare i tuoi clienti e come soddisfarli.

La tattica vincente

Una volta che hai capito chi è il tuo potenziale cliente, devi trovarlo per fargli capire che sul mercato ci sei anche tu.
Oltre ai canali che ti ho già descritto in precedenza, per pubblicizzare la tua attività ti consiglio di frequentare tutto quello che ruota intorno al tuo interesse.
Quindi inizia a seguire: blog, gruppi Facebook, siti, riviste... Tutti inerenti al tuo tema.

Se quindi per esempio ti occupi di fotografia newborn, dovrai entrare in contatto con tutto quello che ruota intorno alle neomamme.
Se ti occupi di travel-photography, dovrai entrare in contatto con il mondo dei viaggi e delle agenzie.

Solo in questo modo potrai conoscere realmente i dubbi e le richieste dei tuoi potenziali acquirenti
È un po' come quando ti consigliano di immergerti totalmente in una nuova lingua per apprendere più velocemente.
E funziona davvero, hai mai provato? 🙂

L'importanza del portfolio fotografico online

Ora che hai capito quale genere fotografico preferisci e hai pronto il tuo portfolio, è arrivato il momento di guardarti in giro per cercare qualche lavoretto.

Capisco che la tentazione è quella di passare subito a questo step ma non commettere questo errore. 
Gli argomenti che abbiamo trattato in precedenza, sono fondamentali se vuoi avere un minimo di credibilità. 

L'esperienza di Paolo e Nicola

Immagina che due differenti persone vogliano proporsi come fotografi per un'agenzia di viaggio, per riprendere le loro escursioni sul campo.

Il primo che chiameremo Nicola, risponde all'annuncio pubblicato dall'agenzia, con una lettera di presentazione.
All'interno di questa mail descrive la sua esperienza come fotografo e inserisce in fondo il link al proprio sito dove è contenuto il portfolio fotografico online.
Inoltre si offre di mandare delle copie delle proprie foto via posta o di presentarsi in agenzia con il proprio book cartaceo, per discutere di eventuali spunti e idee.

Il secondo che chiameremo Paolo, risponde all'annuncio in maniera vaga, senza descrivere la sua attività e inserendo il link al proprio profilo Instagram. 
All'interno di questo profilo sono presenti centinaia di foto anche di buona qualità, ma sono inserite senza un senso logico e mischiate a immagini personali che con un portfolio hanno veramente poco a che fare.

Tu sei il tuo portfolio

Chi pensi che verrà contattato dall'agenzia per effettuare il servizio fotografico?

Paolo o Nicola?

Direi che la risposta è più che ovvia, non credi? 

Anche se è poco tempo che ti occupi di fotografia e di quest'arte hai ancora tanto da apprendere, devi imparare a differenziarti per emergere.
Devi far capire al pubblico, che tu sei in qualche modo diverso dalla massa di fotografi che ogni giorno si vedono per le strade.

Non è questione di essere presuntuosi, questo discorso è valido per qualsiasi attività professionale. 
Senza una mission chiara ed evidente, senza sapere chi sei come fotografo e perché sei diverso dagli altri, come potrai toccare l'emotività dei tuoi possibili clienti?

Come potrai far passare il tuo reale valore e convincere chi hai davanti a credere in te?
Per questo motivo i primi due punti che abbiamo analizzato, sono fondamentali per mettere delle buone basi e schiarirti un po' le idee su quello che vuoi veramente. 

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L'esperienza di Matteo e Maurizio

Approfondiamo un ultimo concetto sempre riferendoci a due ipotetici fotografi, questa volta li chiameremo Maurizio e Matteo.
Entrambi non hanno esperienza in questo campo, ma conoscono le basi della fotografia e hanno creato il proprio portfolio attraverso un sito dedicato (sono un po' come il precedente Nicola per intenderci).
Quello in cui differiscono è l'approccio che hanno nella ricerca del lavoro, che risulta essere diametralmente opposto.

Parti dal basso ma punta in alto

Maurizio cerca di fare le cose in maniera graduale.
Come prima cosa si offre di fare da assistente ad un fotografo della sua città senza ricevere nessuna forma di stipendio.
Nel frattempo, effettua un'accurata ricerca per trovare delle occasioni alla sua portata per proporsi come fotografo indipendente. 
Feste di paese, manifestazioni sportive e villaggi turistici sono solo alcune delle piccole realtà che Maurizio ha contatto nel corso dei mesi. 

Matteo invece vuole iniziare subito in grande e trovare il lavoro della vita. 
Si rifiuta in maniera categorica di lavorare gratuitamente e punta decisamente in alto. 
National geographic, Airone e alcune importanti testate giornalistiche italiane sono solo alcune delle realtà contattate da Matteo. 

Pensa come il tuo cliente

Secondo te, chi avrà una maggiore possibilità di trovare un lavoro in tempi brevi? 

In questo esempio, ho volutamente esasperato la situazione ma credimi che non sono andato molto distante dalla realtà.
Se vuoi avere qualche possibilità in questo mondo altamente competitivo, devi sapertele cercare. 

Devi metterti nei panni del tuo possibile acquirente e chiederti perché dovrebbe scegliere te ?
Con questo non voglio dirti che dovrai lavorare gratis e farti sfruttare ma a volte, come in tanti lavori, aiuta e non poco. 

Se per esempio vuoi farti conoscere nella tua città, inizia a seguire le principali manifestazioni (sportive e non) e cerca di documentarle.
Ha molto più impatto per un organizzatore vedere delle fotografie delle edizioni passate e di come potresti valorizzare il suo evento, piuttosto che chiedere subito di lavorare per loro. 
Ovviamente più esperienza accumulerai e meno dovrai prestarti a questi giochi, ma è un passaggio essenziale se non hai frequentato scuole di fotografia e non hai nessuna referenza passata che parli per te.
Ricorda, parti sempre dal basso ma non dimenticarti di puntare in alto. 

Nella seconda parte della nostra guida approfondiremo questi passaggi e passeremo in rassegna i principali lavoretti che potrai cercare di svolgere, per iniziare nel migliore dei modi questa tua nuova esperienza fotografica.

Per finire ti lascio un video  della conferenza tenuta a Genova dalla fotografa Sara Munari sul tema del portfolio fotografico

Portfolio fotografico pdf: conclusioni

Con quest'ultimo paragrafo si conclude questa lunga guida dedicata alla creazione del tuo primo portfolio fotografico online.

Abbiamo analizzato insieme quali siano i principali fattori da tenere in considerazione durante questo processo e quali risorse puoi sfruttare per realizzarlo.
Ricordati comunque di non perdere tanto tempo a decidere come pubblicare il tuo portfolio.
La creazione del sito è sicuramente il modo più professionale ma se non hai tempo o voglia di farlo passa ad altro.
Non ti fossilizzare e usa uno dei molti canali che ti ho elencato.

Spero con questo post di aver risolto qualche tuo dubbio sul tema ma se hai altro da aggiungere sulla creazione del portfolio fotografico ti aspetto nell'area commenti. 

Mi farebbe molto piacere conoscere la tua opinione sul tema.

Ti ricordo che questa mini guida fa parte di un manuale molto più ampio in cui potrai scoprire come monetizzare questa tua passione fotografica.

L'intera guida è completamente scaricabile in forma gratuita sotto forma di pdf, per riceverlo subito devi semplicemente iscriverti alla nostra newsletter.

Alla prossima.

Simone

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