
Proseguiamo la nostra panoramica sui migliori modi per guadagnare, cercando di capire come funziona l'innovativo mondo del Microstock in fotografia.
In quest'articolo parleremo delle migliori tecniche che puoi utilizzare per emergere in questo mondo ma prenderemo come esempio Fotolia, che insieme a Shutterstock é uno dei principali siti di microstock fotografico.
Queste piattaforme conosciute a livello mondiale, si occupano della vendita di fotografie al dettaglio.
Tra le centinaia di migliaia di clienti puoi trovare le aziende più disparate:
- Dal National Geographic alla rivista di pesci rossi.
- Dal Washington post al blog di un nerd come il sottoscritto.
Offrono quindi un'ampia visibilità e un potenziale vasto pubblico di clienti, una situazione ideale per qualsiasi venditore.
Ma non è tutto oro quello che luccica e per vendere foto nel mondo del microstock dovrai avere molta pazienza e metodo.
Ma di questo non ti devi preoccupare!
In quest'articolo troverai tutte le informazioni per iniziare nei migliori dei modi questa fantastica avventura, compreso un fantastico strumento gratuito che potrai utilizzare per incrementare notevolmente le tue vendite.
Ma adesso basta discorsi introduttivi e iniziamo a capire qualcosa del dualismo microstock - fotografia.

Microstock fotografia: come iniziare
Per registrarsi a questi siti di microstock e iniziare a vendere i tuoi file non serve inserire nessuna carta di credito essendo queste piattaforme completamente gratuite.
Dopo aver confermato il tuo indirizzo email e le poche informazioni richieste potrai immediatamente iniziare a monetizzare questa tua passione.
Le uniche condizioni che generalmente sono necessarie per iscriversi sono che:
- Il fotografo contributor abbia raggiunto la maggiore età.
- Sia proprietario delle immagini caricate sul sito e che quindi ne detenga la totalità dei diritti di pubblicazione.
- Siano allegate alle immagini, tutte le autorizzazioni necessarie per la presenza di eventuali soggetti di terze parti. Se quindi all'interno della tua immagine saranno presenti persone e proprietà riconoscibili, dovrai far compilare un foglio a chi ne detiene i diritti. Solo dopo sarai autorizzato alla pubblicazione di quegli scatti.
Ricordati che dovrai far compilare un foglio diverso a ogni soggetto coinvolto.




Fotografia Microstock: quanto si guadagna?
Il guadagno che si può ottenere dipende ovviamente dalla quantità di fotografie vendute da ogni singolo fotografo ma generalmente è di poche decine di centesimi per foto venduta.
Il sistema di Fotolia per esempio, si basa su una moneta virtuale che viene chiamata credito.
Un credito equivale a 1,20 euro e rappresenta la spesa minima per acquistare una fotografia.
I fotografi contributor per ogni immagine venduta ricevono un compenso su base percentuale.
Se preferisci puoi approfondire questo e molti altri temi sul nostro canale Youtube.
Iscriviti per non perdere le prossime uscite, due video alla settimana sulla fotografia e la post-produzione.
Quanto si guadagna con Fotolia?
Il valore di questo compenso varia in base a determinati fattori come:
- Il tipo di licenza con la quale viene venduta l'immagine.
- La tua popolarità all'interno del sito (più vendi e più alta è la percentuale di guadagno).
- L'esclusività delle fotografie caricate. Come molti siti di microstock, anche Fotolia tende a premiare quei contenuti che sono esclusivi (quindi caricati solo su Fotolia) con una maggior provvigione sulla vendita.
Generalmente le commissioni che puoi trovare su questa piattaforma sono le seguenti:
- Per i file (foto e video) venduti con il sistema dei crediti, riceverai tra il 20% ed il 63% del prezzo di vendita.
- Mentre per i contenuti venduti tramite abbonamento, potrai ricevere: il 33% o il 35% a seconda che tu abbia venduto un'immagine o un video.
Per scoprire qualcosa di più sulle commissioni che potresti ricevere, ti invito a leggere il regolamento presente su Fotolia.
Ti segnalo che anche le commissioni che riceverai verranno conteggiate in crediti fino al valore minimo di 50 Crediti.
Dopo tale soglia potrai convertirli e incassare il denaro utilizzando Paypal.
Fotografia Microstock: il passaggio di Fotolia ad Adobe
Questi sono i compensi attuali che puoi ottenere su Fotolia ma questo sito sta per chiudere ed essere assorbito da Adobe.
Il passaggio finale avverrà a Novembre di quest'anno, tutti i contributor (compreso il sottoscritto) sono stati informati con questa mail.




Non ho idea di come cambieranno le cose una volta che la fusione sarà avvenuta.
Il team sostiene che tutto rimarrà invariato, ti aggiornerò appena avrò dati certi a riguardo.
Nel frattempo su questa pagina puoi trovare tutte le risposte che lo staff di Fotolia ha dato per cercare di spiegare la situazione.
Microstock e fotografia: prerequisiti immagini
Anche in questo caso le caratteristiche richieste variano da sito a sito ma generalmente possiamo dire che:
- Le foto devono essere in formato JPEG con una risoluzione minima di 2400 x 1600 pixel.
- Le immagini devono avere proporzioni regolari e la dimensione del file non deve essere superiore a 30 MB.
- Non devono ovviamente essere presenti problemi tecnici come quelli di esposizione o nitidezza.
- In particolare ricordati sempre di controllare la presenza di eventuale micromosso nelle tue fotografia. Ho notato che è una delle cause principali di rifiuto da parte delle agenzie.
Per verificare se questo difetto è visibile nel tuo scatto, dovrai vedere l'immagine ingrandita e controllare i bordi dei soggetti.
Se risulteranno poco nitidi vuol dire che la tua immagine presenta del micromosso ed è quindi da scartare a priori.
Per approfondire l'argomento clicca sul link precedente.
Fotografia Microstock: Occhio ai diritti di proprietà
Ricordati che nelle tue fotografie non devono essere presenti insegne, loghi o qualsiasi cosa che identifichi un brand.




Inoltre non puoi usare come soggetti principale dei tuoi scatti dei luoghi protetti da diritti di proprietà intellettuale.
Ti consiglio quindi di fare una ricerca di eventuali vincoli presenti prima di usare quel determinato soggetto nelle tue fotografie.
Per esempio, se andrai a visitare Parigi potrai usare la torre Eiffel come soggetto principale ma potrai farlo solo di giorno.
L'illuminazione della torre è infatti protetta da diritti di proprietà ed è quindi vietato includerla in una fotografia destinata alla vendita.
Se vuoi approfondire questo discorso e scoprire i maggiori siti protetti da diritti, ti consiglio di leggere questa risorsa.
Keyword Microstock: introduzione
Una volta che hai caricato le tue foto sulla piattaforma con le specifiche appena elencate, dovrai fare ancora un ultimo lavoro prima di mandare i tuoi scatti in revisione.
Dovrai infatti mettere le keyword e le ultime descrizioni per classificare le tue fotografie e permettere ai potenziali compratori di trovarle in mezzo al mare di scatti presenti su Fotolia.
Esistono dei software che ti permetteranno di trovare le parole chiave migliori per ogni singolo scatto ma approfondiremo il discorso più avanti.




Come vendere su Fotolia e sugli altri siti di Microstock
Per intraprendere questa strada al meglio, devi assolutamente sapere un paio di cose sul genere di lavoro che andrai a svolgere e sul mercato che ruota attorno a questa attività.
Analizziamo quindi i principali fattori che devi tenere in considerazione per avere una tattica vincente.
Come vendere su Fotolia e gli altri siti di Microstock: la costanza premia sempre
La qualità delle tue fotografie è sicuramente un fattore importante per riuscire a vendere foto con Fotolia ma c'è un'altra variabile che devi tenere in estrema considerazione quando si parla di microstock: costanza.
Se vuoi che I tuoi guadagni aumentino, devi avere una buona costanza nei caricamenti delle immagini.
Questo fattore è determinante per due motivi:
- Il primo è puramente matematico, più fotografie ci sono online e maggiori probabilità hai di vendere.
- Il secondo invece è dovuto al meccanismo di premiazione che attuano quasi tutti i software di microstock. Più la tua costanza aumenta nel tempo e maggiori probabilità ci sono che le tue immagini siano posizionate tra i primi risultati della ricerca.
Ti lascio un video del mio grande amico Daniel Carrer sul tema Microstock.
Il fattore più importante per vendere su Fotolia: il mercato
Ma la cosa più importante da capire se vuoi veramente guadagnare con Fotolia e con il microstock in generale, è il mercato.
Se non riuscirai a capire quali sono le reali esigenze dei tuoi clienti tutto il tuo lavoro sarà inutile.
Non ti basterà caricare sul sito qualche bella foto di tramonto per guadagnare qualcosa, anzi se questo è il genere di fotografia che prediligi è meglio se cambi mestiere o stile.
Di foto di tramonti è pieno il web.
Se diventi un fotografo di microstock dovrai diventare un po' commerciale e seguire la classica legge domanda e offerta.
Se vuoi veramente imparare a vendere su Fotolia dovrai trovare quelle nicchie di mercato che presentano due caratteristiche fondamentali.
Keyword Microstock: cerca poca competizione e una buona richiesta
È questo il semplice trucco per riuscire a guadagnare qualcosa tramite la fotografia microstock .
Quindi dimentica tutti i discorsi fatti a proposito della creazione del portfolio .
Se vuoi intraprendere questa strada non dovrai avere un tuo stile fotografico ma dovrai adattarti alle esigenze di mercato.
Se quindi sei un fotografo di paesaggio ma scopri che per esempio le immagini padre e figlio sono una buona nicchia in cui infilarsi, dovrai provare a farlo.
Questo è forse un po' il brutto di questa professione, o ti adatti alle esigenze di mercato o sei fuori dal giro.
Keyword Microstock: come trovare queste nicchie di mercato?
Esistono dei software che sono stati creati proprio per questa funzione e se utilizzati correttamente possono rivelarsi un'arma micidiale.
Il miglior programma che hai a disposizione per trovare le nicchie di mercato più proficue si chiama keyword.Io
Un software che conosco alla perfezione, visto che sono stato la prima persona a creare un articolo in italiano per riuscire a capire come utilizzarlo.




Risultato anche abbastanza strano e di valore, visto la poca durata del mio periodo nella fotografia microstock .
Un mondo troppo lontano dalla concezione che ho io della fotografia e al quale non mi sono mai abituato del tutto. Troppo commerciale e soprattutto poco retribuito per i miei gusti.
Analizziamo ora velocemente il funzionamento di keyword.Io, puoi trovare informazioni più dettagliate nel mio articolo di qualche anno fa per il sito Stockfootage.it
Keyword Microstock: utilizza l'arma vincente
Questo software non nasce esplicitamente per essere usato nel microstock essendo in voga in ambienti anche molto diversi tra loro (blogger, youtuber, webmaster, fotografi...).
Quello che rimane costante è la sua duplice funzione principale:
- La ricerca delle keyword più giuste da usare.
- Scoprire le nicchie più proficue e con meno competizione.
La schermata iniziale del programma è quella presente nell'immagine sottostante.




Fotografia Microstock: come funziona keyword.io
Riferendoci alla figura precedente possiamo individuare due distinte zone di azione.
- Le aree numerate rappresentano le funzioni di ricerca.
- Quelle con le lettere, i risultati ottenuti per la keyword impostata.
Analizziamo ora ogni singolo campo, partendo dalle funzioni di ricerca:
- Rappresenta la casella dove inserire la keyword (parola chiave) da analizzare in lingua inglese, in questo caso ho usato tramonto (sunset).
- In quest'area imposti l'ordine: cerca solo i risultati contenenti anche questa parola chiave.
- In questa sezione invece imposti l'ordine: cerca i risultati della keyword impostata nel punto 1 ma escludi quelli contenenti la parola chiave nel punto 3.
- Qui puoi decidere quali tipi di file usare come database della tua ricerca: foto, video, immagini vettoriali.
- Infine, in questa sezione puoi impostare il numero di vendite minimo che un risultato deve avere per apparire.
Analizzare i risultati
Parlando invece dei risultati possiamo dire che:
a) In questa colonna vengono inserite tutte le parole chiave collegate a quella che tu hai impostato nel punto 1 della ricerca.
b) Grazie a quest'area potrai capire la competizione esistente per ogni risultato ottenuto. Nel nostro esempio le parole maggiormente associate alla keyword tramonto sono: cielo, natura e viaggio.
Saranno quindi quei termini da evitare per le nostre foto ambientate in questo scenario.
c) Rappresenta il numero di visualizzazioni per ogni file contenete quella parola chiave.
d) Il numero di vendite per ogni file contenente la parola chiave.
e) Il valore più importante della tabella, questo fattore ci da un'idea del potenziale di ogni singola parola chiave. Riferendoci all'immagine precedente possiamo per esempio vedere che l'alba (sunrise) ha un potenziale maggiore rispetto al tramonto (sunset).
Microstock fotografia: esempio di utilizzo di Keywords.io
Facciamo ora un esempio di utilizzo per meglio comprendere le potenzialità di questo software.
Immagina che tu debba andare in un acquario con la tua famiglia.
Per unire l'utile al dilettevole decidi di fare delle fotografie da inserire successivamente su Fotolia.
Hai due possibili strade da percorrere per progettare questi scatti.
- Nel primo caso decidi di non programmare niente e fotografare quello che ti ispira.
- Nel secondo caso ti affidi al programma che ti ho consigliato e decidi quali soggetti fotografare in base alle leggi di mercato.
Vediamo ora i risultati.
Per semplicità prenderemo in esame solo quattro gruppi di animali differenti che si possono trovare in quasi tutti gli acquari: delfini, foche, squali e pinguini
Risultati ottenuti
Nel primo caso ovviamente ti affidi al caso e quindi potrebbe andarti bene come male.
Potresti riuscire a fotografare nei migliori dei modi la specie più richiesta e redditizia, oppure potresti non darle la giusta importanza.
Se invece ti fossi documentato prima di andare a visitare l'acquario avresti scoperto il preciso ordine di priorità da dare a ogni gruppo presente:
- Squali: coefficiente 142,5
- Delfini: 117,9
- Pinguini: 63,9
- Foche: 47,6




In quest'immagine puoi vedere la sovrapposizione dei 4 risultati ottenuti per le keyword analizzate.
Questo non è che un semplice esempio per capire le grandi potenzialità di questo programma.
Il bello è che potrai applicarlo a tutto:
- Scoprire le città con potenziale maggiore.
- Scegliere i monumenti da fotografare.
- Quai piatti usare nei tuoi scatti di food photography.
- Quali azioni è meglio far compiere a un bambino durante le nostre riprese.
- Quale ruolo della famiglia ha un potenziale migliore
- ...
Non so se hai capito la perla che ti ho appena regalato 😉
E mi raccomando sfruttala più che puoi, è completamente gratuita.
Quanto si guadagna la fotografia Microstock: conclusioni
Come ti ho accennato questa variabile dipende da diversi fattori e quindi il valore cambia di molto a seconda dei casi.
C'è gente che si guadagna da vivere vendendo le proprie fotografie ma sono in pochi e soprattutto sono stati lungimiranti nel credere in questo lavoro quando ancora praticante non esisteva.
Non ti scoraggiare!!
Questa soluzione può comunque essere una buona fonte di reddito alternativo se ben sfruttata come ti ho spiegato.
Ricordati solo che ci vorrà del tempo perché incominci a dare i suoi frutti.
Quindi continua a caricare fotografie anche se non ha un immediato guadagno, datti almeno un anno di tempo.
Se invece pensi che questa strada non faccia per te ma vorresti comunque rimanere nel mondo della fotografia, ho creato un manuale che potrebbe tornarti utile.
All'interno di questa guida puoi trovare tutte le migliori occasioni per guadagnare con la fotografia e utili consigli per la creazione del tuo portfolio.
Se sei interessato puoi riceverla gratuitamente in pdf semplicemente compilando il box sottostante.
Fammi contento, lascia un commento
Anche per oggi siamo giunti alla fine di questo appuntamento fotografico, ora la palla passa a te.
Mi piacerebbe conoscere la tua esperienza con il microstock, perché non la racconti nei commenti? 🙂
Molto interessante, io sto iniziando solo ora con il microstock.
Grazie Davide ed in bocca al lupo!!